Il Tirreno

la gara canora

Secondo posto tra i big internazionali per Eliza G al Kenga Majike, il più importante festival musicale dell’Albania legato al circuito dell’Eurovision.

La cantante di Sacile ha partecipato con il brano “A un passo dal deserto”. La canzone è prodotta dal carrarese Paolo Signanini in arte Saintpaul Dj e dal suo studio “The hub studios” di Avenza. Saintpaul come produttore con Eliza G ha vinto nel 2019 in Romania il festival Cerbul de Aur, Il Cervo d’oro a Brasov. Saintpaul quest’anno ha fatto anche la semifinale di X Factor producendo Blind, disco doro disco e di platino per il “Cuore nero” realizzata assieme al massese Nicola Trapassi, e partecipato a “The voice” con Eliza G, fresca della vittoria al festival albanese.

Al brano di Eliza G ha fatto la prefazione video Simona Ventura che ha dato il proprio sostegno al progetto dell’artista apuana: «Forza Eliza – ha detto la nota conduttroce tv – che dopo i Maneskin ci sei tu». Gli autori del brano sono: Amati, Carboni e Ciappelli della “Publishing Warner Music”.

Tornando ad Eliza G vero nome Elisa Gaiotto è una cantante che spazia dall’electropop all’acustico. Nei Paesi latinoamericani e in Europa viene definita la “Urban Pop Diva”, come si legge sul suo sito ufficiale. Ha realizzato diversi tour in Brasile e in America Latina esibendosi allo Spirit of London, evento che ogni anno richiama 60mila presenze. Regina indiscussa dei locali notturni più famosi, Eliza G in Italia è famosa per l’exploit avuto nel 2019 a The Voice of Italy dove in semifinale ha stupito tutti con la sua prestazione alle Blind Audition con “Hurt” di Christina Aguilera, che l’ha fatta entrare nel team di Gigi D’Alessio. Non solo: dopo l’esibizione a The Voice Eliza è entrata tra le dieci esibizioni più emozionanti della storia di “The Voice Global”, ed è l’unica italiana ad esserci riuscita. «Sono felicissima. Il Festival in Albania è un palcoscenico importante per me – dice Eliza – come d’altronde tutti i festival musicali all’estero. Questo è il mio secondo evento simile dopo quello in Romania. Ripetere questa esperienza è una cosa bellissima. Ritrovarsi in un contesto televisivo è incredibile e fa piacere che la musica italiana sia molto apprezzata all’estero». Contento del risultato anche Saintpaul: «Sono molto felice del risultato di Eliza – dice – negli ultimi anni c’è stata una crescita esponenziale del mio lavoro all’estero, e con grandissimi risultati. Sono felice che Carrara grazie anche al mio lavoro si stia imponendo musicalmente anche per altre cose». –

Alessandra Poggi

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