La tragedia
Incendio doloso devasta locale da ballo
Ignoti forzata una porta hanno sparso benzina nella sala gestita da ecuadoregni. I carabinieri indagano nel contesto locale
AULLA. Un incendio doloso ha distrutto l’altra notte un locale da ballo di Albiano Magra, “Mondo Latino”, ex “Area 51”. Il locale dove si fa danza latino americana, è gestito da ecuadoregni da circa 4 mesi. Nel corso delle indagini sul luogo è stata trovata una tanica di benzina che avvalora la tesi dell’origine dolosa dell’incendio.
Secondo i carabinieri il gesto potrebbe essere inserito in un contesto locale, riconducibile a un dispetto, escludendo altre piste come quella del racket. Il risultato comunque è stato devastante. A parte le strutture murarie, l’interno è stato bruciato quasi interamente.
Venerdì il locale non aveva svolto attività. Verso la mezzanotte passata qualcuno vedendo le fiamme alzarsi dal locale ha dato l’allarme e poco dopo sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Aulla con le autobotti. Un intervento durato dalla mezzanotte e 40 fino alle 3 del mattino. Le fiamme hanno divorato, gli arredi, l’impianto elettrico, leso i controsoffitti, annerito le pareti.
Alla fine, all’alba, il grave danno è apparso alla luce.
I vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Albiano con i colleghi della Compagnia di Pontremoli, hanno ispezionato il luogo, sia nelle ultime ore della notte che di giorno.
Gli ignoti che hanno compiuto il gesto, forzando una porta antipanico all’ingresso, sono penetrati nel locale, e lo hanno cosparso di benzina, appiccando poi il fuoco.
Le fiamme hanno avuto buon gioco, aggredendo gli arredi, e in poco tempo l’interno del locale dal ballo era tutto avvolto da fumo e lingue di fuoco.
I vigili del fuoco hanno potuto salvare ben poco, e per domare l’incendio hanno dovuto lavorare per oltre due ore.
I carabinieri, sentiti gli equadoregni che hanno in affitto lo stabile di proprietà di una persona di Santo Stefano Magra, tendono ad escludere decisamente l’ipotesi del racket, della criminalità organizzata: non avrebbero trovato elementi in questa direzione, e si concentrano invece sull’ipotesi di un dispetto, di un’azione verso i titolari per qualche possibile problema (al momento è tutto da chiarire). Nella zona ci sarebbero telecamere ma non direttamente rivolte verso il locale. Comunque i carabinieri non trascurano nessun elemento che possa esser utile alle indagini e che possa contribuire a identificare l’autore o gli autori dell’incendio. Le indagini si starebbero soffermando sul contesto locale. Per ora, di sicuro c’è il danno al locale, che seppure inutilizzabile dopo l’incendio, sembrerebbe agibile dal punto di vista delle strutture, ma anche per questo aspetto, devono essere fatti ulteriori sopralluoghi tecnici.(c.car.)
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