Il Tirreno

Pisa

L’analisi

Pisa, niente punti senza punte: la garra non basta, l’Arena applaude ma ora servono i gol

di Andrea Chiavacci

	L'occasione di Meister nel secondo tempo (Foto Stick)
L'occasione di Meister nel secondo tempo (Foto Stick)

L’Udinese passa grazie alla rete di Iker Bravo dopo 14 minuti: seconda sconfitta consecutiva

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PISA. Il Pisa non è spietato come vorrebbe Gilardino e all'Arena passa anche l'Udinese che si impone per 1-0 con un gol di Bravo in avvio. Nerazzurri generosi ma spuntati. L'Udinese non fa niente di trascendentale ma è più strutturata fisicamente e riesce a limitare i rischi. Kristensen vince il duello tutto danese con Meister che anche stavolta non è concreto sotto porta. Pisa applaudito comunque dal pubblico proprio perché ha cercato di raggiungere il pari fino alla fine. Dopo tre partite di campionato l’unica rete all’attivo del Pisa è l’autogol dell’Atalanta alla prima giornata in trasferta, che è valso l’unico punto conquistato finora dai nerazzurri in campionato.

Le scelte e la partita

L’unico dubbio della vigilia per Gilardino, che doveva fare a meno di Cuadrado a causa di un affaticamento muscolare, era a centrocampo. Il ballottaggio per un posto a fianco di Aebischer lo vince Akinsanmiro, alla prima partita dall’inizio, nei confronti di Marin reduce dagli impegni con la Romania. Dopo neppure due minuti Meister si divora una grande occasione mettendo sull’esterno della rete dopo un errore di Sava che in pratica gli aveva spalancato la via del gol. L’Arena resta con l’urlo strozzato in gola. L’Udinese si fa vedere all’8’ con Kamara che da sinistra serve Davis, l’inglese si libera di Caracciolo e poi calcia sull’esterno della rete. I friulani la portano al ritmo che vogliono loro e al 14’ passano in vantaggio con Bravo che sfrutta un rimpallo favorevole e trafigge Semper. Al 16’ il Pisa rischia il tracollo dopo un errore di Aebischer ma Davis fa pari con l’errore clamoroso di Meister e mette sul fondo a tu per tu con Semper. Il Pisa fatica a prendere l’iniziativa, e quando la prende sbaglia davvero troppi passaggi, ma anche l’Udinese non è così concreta soprattutto negli ultimi metri. Nonostante tenga in mano il pallino del gioco. Con il portiere Sava che spesso non si trova a proprio agio quando deve costruire. Al 32’ la grande chance capita sui piedi Moreo, dopo una distrazione dei friulani, che dopo due finte calcia alto sopra la traversa. Al 42’ il Pisa costruisce una buona occasione ma Kristensen è bravo a chiudere su Moreo ben servito da Touré. Il tempo si chiude con un tiro di Atta controllato a terra da Semper. Nella ripresa il Pisa si ripresenta con Bonfanti, Leris e Nzola al posto di Lusuardi, in grossa difficoltà, Angori e Moreo. In pratica Gilardino cambia la catena di sinistra. Il Pisa adesso attacca con più convinzione ma, nonostante la squadra riesca a sfruttare un po’ di più le fasce, fatica sempre nel trovare la precisione. L’Udinese però è pericolosa su palla inattiva al 13’ ma Solet mette alto di testa sul corner di Kamara. Anche l’udinese effettua tre cambi. Tra questi entra anche Niccolò Zaniolo. Fischiato dall'ArenaMa adesso conta la partita ed il Pisa continua a fare fatica malgrado la volontà non manchi. L’Udinese al 18’ manca ancora il colpo del ko con Ehizibue servito dall’altro nuovo entrato Buksa. Il Pisa prova a metterci il cuore con la vecchia guardia: sponda di testa di Touré e rovesciata di Caracciolo che termina sul fondo. Il Pisa contesta le perdite di tempo dell’Udinese e Massa estrae il rosso per il team manager nerazzurro Ivan Sarra. Ci prova anche Tramoni, che non vede Leris a sinistra, ma il suo tiro da fuori termina sul fondo quando è da poco scoccata la mezz’ora. Al 36’intervento spettacolare di Kristensen che anticipa Meister su un cross teso di Leris. Nel finale Gilardino toglie Aebischer e Tramoni per inserire Piccinini e Stengs. La musica non cambia nonostante il tentativo di forcing. Adesso c'è una settimana per preparare la sfida in casa del Napoli campione d'Italia. 

Il tabellino

PISA (3-5-2): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Lusuardi (dal 1’ st Bonfanti); Tourè, Akinsanmiro, Aebischer (dal 41’ st Piccinini), Tramoni (dal 41’ st Stengs), Angori (dal 1’ st Leris); Moreo (dal 1’ st Nzola), Meister. A disposizione: Nicolas, Scuffet, Marin, Hojholt, Esteves, Vural, Calabresi, Albiol, Denoon, Lorran. All. Gilardino

UDINESE (3-5-2): Sava; Bertola (dal 29’ st Goglichidze), Kristensen, Solet; Ehizibue, Piotrowski (dal 15’ st Zarraga), Karlstrom, Atta, Kamara (dal 29’ st Zemura); Davis (dal 15’ st Buksa), Bravo (dal 15’ st Zaniolo). A disposizione: Nunziante, Venuti, Palma, Kabasele, Ekkelenkamp, Miller, Zanoli, Modesto. All. Runjaic

ARBITRO: Massa
RETI: Bravo al 14’ pt
NOTE: Caracciolo, Kamara, Karlstrom. Recupero: 1’-5’

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di Andrea Chiavacci