Il Tirreno

LUCCA. L'italica tennis mania contagia anche la Lucchese. Al Porta Elisa, diventato per una domenica un'arena da Coppa Davis, i rossoneri asfaltano il Cenaia e, complice la sconfitta della Zenith Prato, si issano da soli in testa alla classifica. Numeri da primato quelli della squadra di Pirozzi: miglior attacco del girone con 22 reti, difesa meno battuta con cinque gol e fresco capocannoniere del campionato, quel Ahmed Riad salito a quota sei centri con la doppietta di ieri. Prosegue, di contro, il calvario di un Cenaia apparso inadeguato per la categoria. Urge un massiccio intervento sul mercato per scongiurare il rischio retrocessione.

Per capitan Santeramo e compagni non poteva esserci un ingresso migliore in un mese di dicembre che assegnerà, oltre al platonico ma significativo titolo di campione d'inverno, la Coppa Italia regionale. Un passepartout alternativo per accedere, in caso di trionfo nella fase nazionale, alla Serie D. Pirozzi conferma in blocco l’undici corsaro a Montespertoli. Partono dalla panchina il neo acquisto Camilli e il rientrante Venanzi. Il traballante Sena opta, invece, per un 4-2-3-1 con il classe 2008 Busiello nelle vesti di centravanti. Alle sue spalle agisce il terzetto Arcidiacono-Boumarouan -Remedi. La disposizione tattica, unita all’aggressività dei pisani sui dirimpettai locali, crea qualche apprensione nel quarto d’ora iniziale.

Incertezze dissolte già al 15’. Un cross sbagliato di Del Rosso viene respinto da male da Bettarini, con Caggianese rapace nel ribadire in rete di testa. Il quinto centro stagionale dell’ala pratese ha l’effetto di trasformare il match in un monologo rossonero. Al tiro al bersaglio della porta arancioverde partecipano in diversi. Russo, ben servito da Riad, fallisce un calcio di rigore in movimento. Piazze spara poi alto sopra la traversa. La punta uruguaiana ci prova quasi dalla metà campo, costringendo Bettarini alla deviazione in corner. Dopo aver sprecato un’altra chance, destro addosso al portiere avversario, il generoso attaccante trova la meritata soddisfazione personale con un gran destro all’incrocio dei pali. Inesistente la produzione offensiva del Cenaia.

Nel secondo tempo la musica non cambia con la Lucchese che chiude i conti al 18’. Una grande fuga sulla sinistra di Caggianese, seminato Bianchi, viene conclusa dal diagonale chirurgico di Lorenzini. Il poker rossonero viene calato cinque minuti più tardi. L’ennesimo strappo del numero undici locale viene fermato, con un fallo, dall’ingenuo Provinzano. Glaciale la trasformazione dal dischetto di Riad. Da “Oggi le comiche” il momentaneo 5-0 con Bettarini che imita Karius rinviando addosso al numero nove rossonero tra l’incredulità dello stesso Riad. Nel finale c’è gloria anche per Palma mentre arriva dagli undici metri con Remedi il punto della bandiera ospite. Da segnalare, il debutto in rossonero di Camilli, Bossini e Morisi. l