GhiviBorgo-Lucchese, si decide sull’acquisto del titolo in D
Call conference tra i professionisti dell’imprenditore milanese e i legali dei fratelli Remaschi: ci sono in ballo centomila euro
LUCCA. Un call conference iniziata alle 15,30 di mercoledì con il Comune di Lucca che, dopo la presentazione ufficiale, si è fatto da parte in attesa degli eventi. Sì, perché l’avvocato Gabriele Molinari studio legale a Vercelli e Milano assieme a un commercialista e all’imprenditore milanese di origini toscane interessato a fare calcio a Lucca (non era presente l’Advisor, Marco Scianò) hanno avuto il primo contatto diretto con i fratelli Alessandro e Marco Remaschi, rispettivamente presidente e patron del GhiviBorgo compagine della Media Valle che da 10 anni milita stabilmente in D rappresentati dall’avvocato lucchese Mario Petrocelli. Ballano 100mila euro, ma soprattutto garanzie fideiussorie messe nero su bianco. Un accordo decisamente complesso e che necessita di tempo per essere perfezionato. Di tempo ce ne sarebbe (l’iscrizione in D scade entro il 15 luglio), ma dalla Media Valle non sono disponibili a mandarla alle “Calende greche”. Ergo: entro la giornata odierna ci sarà l’accordo oppure il GhiviBorgo va avanti per conto suo e annuncia già nella giornata di domani il nome dell’allenatore e dello staff per la D.
L’antefatto
La premessa del ragionamento è legata all’imprenditore tosco-milanese che su indicazione dell’Advisor Marco Scianò si era presentato all’amministrazione comunale con la volontà di acquisire il club dall’Eccellenza e che la richiesta di provare. A quel punto la giunta comunale, visto la volontà del GhiviBorgo di cedere il titolo e sfumata la trattativa con il Viareggio, aveva manifestato l’esplicito desiderio di provare a battere la pista del club della Media Valle anche per cercare di risollevarsi dopo le critiche, giunte da più parti, per la mancata iscrizione alla serie C dopo la salvezza conseguita sul campo. Una pista che, correttamente, l’imprenditore con interessi in Toscana ha deciso di intraprendere pur sconsigliato da alcuni suoi consulenti che preferivano partire senza situazioni pregresse.
I termini dell’accordo
Dopo la call e le telefonate intercorse tra i legali delle due parti si è divenuti a una sorte di ultimatum: il GhiviBorgo chiede 300mila euro cash (bonifico o assegni circolari) per chiudere i contenziosi con l’Erario (Iva e Irpef) ed estinguere il mutuo di 70mila euro contratto con un istituto di credito e che si attualmente si accollano i soci ultrasettantenni. Inoltre chiede un impegno, una garanzia, su ulteriori 100mila euro da versare successivamente e al termine di un’accurata due diligence (attività di verifica con i professionisti delle società per valutare bene la situazione e individuare eventuali rischi) nel caso in cui non si riscontrino ulteriori debiti con fornitori, con lo Stato o a livello federale che verrebbero scalati dall’importo complessivo.
I tempi dell’accordo
Entro la giornata odierna si chiude. O si arriva a una definizione così com’è formulata oppure il GhiviBorgo, i cui dirigenti sarebbero propensi a rimanere in qualche modo nella nuova Lucchese, si sfila e resta da battere solo la pista Eccellenza.
E lì si apre un altro fronte. Perché occorrerà, con l’aiuto del massimo esperto di diritto sportivo della Toscana che è stato contattato dall’amministrazione (forse se fosse stato contattato a marzo oggi saremo a parlare di una Lucchese in C), preparare il bando per la costituzione di una società ex novo rappresentativa della città a cui il sindaco dovrà affidare la Lucchese che verrà. La domanda sorge spontanea: si presenteranno soltanto l’imprenditore con azienda in Lombardia consigliato dall’ex dg del Piacenza (Scianò) e il Consorzio di piccole imprese dell’ex Basket Pistoia City o all’orizzonte ci sono almeno altri due-tre gruppi formati da imprenditori sardi, toscani o ancora da individuare pronti a partecipare al bando? Perché, nonostante la categoria neanche citata nell’Almanacco Panini, il brand Lucchese, almeno a quelle latitudini, ha ancora un suo appeal. l