Il Tirreno

CAPANNORI. Chiesa inaccessibile e necessità di lavori per la messa in sicurezza a Capannori dopo la scoperta di un avvallamento sulla copertura dell’edificio religioso. Un contrattempo che priva i fedeli del loro punto di riferimento alla vigilia dell’Immacolata Concezione e li “costringe” a emigrare in altre parrocchie. Non sono distanze impossibili, ma senza auto il sacrificio è reale.

Destinataria dello stop agli ingressi è la chiesa di San Quirico e Giulitta, della frazione di Capannori centro, dove alcuni operai nei giorni scorsi, in occasione di un’attività di manutenzione sulle grondaie, si sono imbattuti in un problema strutturale che, per precauzione, ha indotto la curia a chiudere temporaneamente l’immobile.

Un avvallamento che richiede un’ispezione approfondita da parte dei tecnici per capire entità e natura della risposta da dare per la messa in sicurezza. Fino a che la situazione non sarà sistemata, e il tetto reso di nuovo sicuro, la chiesa resterà chiusa. L’ipotesi di qualche giorno è, purtroppo, ottimistica.

Una decisione obbligata in attesa degli interventi per rimuovere l’avvallamento. Nel frattempo, come spiegato dal parroco Alex Martinelli e sul volantino affisso alla chiesa, tutte le celebrazioni sono sospese fino a nuova comunicazione.

Le messe domenicali e festive saranno celebrate alle 8 e alle 10 a Lunata, alle 9 a Paganico e alle 11 a Tassignano. La messa feriale sarà celebrata alle 17 a Lunata. La celebrazione del sacramento della cresima si terrà al santuario della Madonnina lunedì 8 dicembre alle 17.

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