Minucciano, recuperati due escursionisti in difficoltà
I due turisti belgi erano bloccati sul Pizzo Maggiore nel gruppo del Monte Pisanino
MINUCCIANO. La stazione di Lucca del Soccorso Alpino è stata attivata nel pomeriggio del 31 luglio dalla Centrale Operativa Alta Toscana per due giovani classe 1991 e classe 1995 rimasti bloccati sul Pizzo Maggiore, nel gruppo del Monte Pisanino. I due, di nazionalità belga , sono rimasti bloccati nel canale Ovest del Pizzo Maggiore, un itinerario molto impegnativo con forte esposizione, che su Internet viene proposto come traccia alternativa per salire alla già difficile (in termini di esposizione e terreno) cima del Monte Pisanino. Prima di affrontare tragitti del genere si rende obbligatorio informarsi presso rifugi locali o sezioni del Club Alpino, poiché si tratta di un ambiente molto severo e che richiede conoscenza avanzata nella progressione su sentiero impervio. Accolta la chiamata dal tecnico di centrale operativa, la squadra dei tecnici a terra si è portata nelle vicinanze mentre da Massa è decollato l’elisoccorso regionale Pegaso 3 che in soli 12 minuti ha risolto l’intervento. Il tecnico si elisoccorso, che è un membro del CNSAS, ha dato indicazioni precise per localizzare i due escursionisti poiché si tratta di un punto noto ai soccorritori, che può mettere in difficoltà i meno esperti. Il tecnico è stato calato sul target trovando i due ragazzi infreddoliti e con un equipaggiamento poco consono all’ambiente. Rapidamente si è proceduto al recupero a bordo tramite verricello e al trasferimento alla base di Massa Cinquale. “Ancora una volta la conoscenza del territorio da parte dei tecnici del soccorso alpino e la tempestività delle operazioni di volo ha fatto sì che il recupero sia avvenuto in tempo molto breve, condizione necessaria per una situazione ad altissimo rischio evolutivo” spiegano i soccorritori.