Maxi-sequestro di articoli natalizi in quattro negozi della Lucchesia
I finanzieri trovano 8.000 prodotti non conformi agli standard di sicurezza
LUCCA. C’erano anche prodotti per l’alimentazione della prima infanzia tra gli 8000 articoli sequestrati dalla Guardia di Finanza in un blitz che ha interessato quattro negozi di vendita al dettaglio in Lucchesia. In particolare posate, piatti e bicchierini che dovevano essere utilizzati per lo svezzamento dei neonati e dovevano contenere pappine, omogenizzati, frutta frullata, acqua oligominerale, latte e altri infusi utilizzate per i bimbi da zero a tre anni. Con i conseguenti rischi per la salute e la sicurezza dei bimbi. Tutti quei contenitori di alimenti e bevande sono risultati non conformi agli standard di sicurezza per il consumatore stabiliti dalle direttive comunitarie e recepite dall’ordinamento attraverso il Codice del Consumo.
Il blitz nella Piana
Quattro gli esercizi commerciali pizzicati dai finanzieri del comando provinciale, alcuni già monitorati e multati in passato per irregolarità legate al rispetto delle normative sulla sicurezza di alcuni prodotti destinati alla vendita. Si tratta di negozi e market tutti gestiti da cinesi: due ubicati nelle periferia di Lucca, uno ad Altopascio e un altro in un territorio al confine tra i comuni di Capannori e Porcari. L’intervento dei finanzieri è stato eseguito in prossimità delle festività natalizie e il maxi sequestro – oltre 8000 prodotti – ha riguardato numerosi addobbi tipici di questo periodo dell’anno.
Dalle palle ai balocchi
Tra gli articoli sequestrati dalle Fiamme Gialle numerose palle di Natale, decorazioni argentate, festoni, stelle, puntali per l’albero, fiocchi, pupazzi e angioletti. Tanti, visto anche il periodo, i giocattoli per bambini: dalle macchinine ai peluche, dalle bambole ai giochi da tavolo, dai soldatini ai personaggi in miniatura dei super eroi e dei Manga. I quattro titolari dei rispettivi negozi sono stati sanzionati con il pagamento di un importo sino a un massimo di 25.823 euro. La merce sequestrate, al termine del necessario iter amministrativo, verrà confiscata e distrutta.