Il Tirreno

Lucca

Il caso

Lucca, accoltellato dopo il rimprovero per la staccionata: fermati due adolescenti «per tentato omicidio»

Lucca, accoltellato dopo il rimprovero per la staccionata: fermati due adolescenti «per tentato omicidio»

Si tratta di un 15enne e di un 16enne, entrambi residenti in città. Dopo l’aggressione, avvenuta nella serata di lunedì 25 novembre, erano scappati. Sono stati trovati a casa di un’amica

2 MINUTI DI LETTURA





LUCCA. Sono state fermate le due persone che lunedì hanno accoltellato un uomo nei pressi della sua casa a Lucca: sono due ragazzi di 15 e 16 anni del posto. I fatti alle 21 circa dello scorso lunedì. I carabinieri della stazione di San Lorenzo a Vaccoli e della sezione radiomobile della compagnia di Lucca sono intervenuti nella frazione Massa Pisana di Lucca, in quanto alcuni residenti avevano segnalato che due giovani stavano compiendo degli atti vandalici, danneggiando una staccionata di un terreno in uso al locale Consorzio di bonifica. Giunti sul posto i militari accertavano che uno dei due giovani, a seguito di un diverbio, aveva colpito all'addome un 62enne residente del luogo, Mario Livi, che li aveva sgridati per il loro comportamento (Qui la testimonianza).

Dopo l'aggressione i due minori si sono dati alla fuga, mentre il 62enne veniva trasportato in ambulanza presso l'ospedale San Luca di Lucca, dove a seguito di un delicato intervento chirurgico veniva ricoverato presso il reparto di terapia intensiva in prognosi riservata. Le successive indagini svolte dai carabinieri delle stazioni di San Concordio e di San Lorenzo a Vaccoli, hanno permesso di individuare i due presunti autori del fatto, un 15enne e un 16enne, entrambi residenti a Lucca, che sono stati rintracciati nella notte nell'abitazione di un'amica. I due sono stati sottoposti a fermo per i reati di tentato omicidio e porto di armi od oggetti atti ad offendere. I due fermati, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati all'istituto penale per minorenni di Firenze a disposizione dell'autorità giudiziaria per i minori. L'indagine è al vaglio della Procura minorile diretta dal procuratore Roberta Pieri, titolare del fascicolo.

Il disastro
La tragedia

Disastro a Calenzano, l’innesco dell’esplosione? «Vi dico qual è la fase più a rischio». E spunta la testimonianza di una ex guardia giurata

di Alessandro Formichella
Sportello legale