Un caso di dengue a Castelnuovo stamani scatta la disinfestazione
I cittadini della zona interessata dovranno permettere l’accesso degli addetti
CASTELNUOVO. Un caso di febbre dengue a Castelnuovo: per questo, nella mattinata di oggi, verrà effettuata una disinfestazione straordinaria.
La segnalazione da parte dell’Azienda sanitaria è arrivata venerdì al Comune ha ha adottato un’ordinanza per gestire il caso. L’Asl ha in un primo momento classificato il caso come “sospetto”, in attesa della conferma, poi arrivata, dalle analisi di laboratorio.
Come da prassi, inoltre, si è provveduto a dare il via alla disinfestazione di una zona compresa entro i 200 metri dall’abitazione del caso individuato, per eliminare ogni traccia di zanzara tigre, portatrice dell’infezione a carico dell’uomo.
La zona interessata è quella ricompresa in via Azzi, dal ponte sulla Turrite all’incrocio con via Nicola Fabrizi, via Leopoldo Nobili, Villaggio Unrra, via Carbonaia Vecchia, e via Nicola Fabrizi, dall' incrocio con via Francesco Azzi all’ingresso in Piazza della Repubblica.
L'intervento sarà eseguito dalla ditta La Saetta nella giornata di oggi dalle 6,30 alle 9.
La procedura prevede la ricerca e l’eliminazione dei focolai larvali domestici con ispezioni “porta a porta” delle abitazioni comprese nell’area segnalata. Per questo è ordinato a tutti i proprietari delle aree di permettere l’accesso agli addetti alla disinfestazione e di seguire le loro indicazioni.
Il trattamento ha una funzione preventiva: la febbre dengue si trasmette da individuo a individuo solo attraverso la puntura delle zanzare.
Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito. Di solito si guarisce nell’arco di un paio di settimane.