Il Tirreno

Lucca

L’allarme dell’oipa  

Altri dieci gatti scomparsi: due uccisi col veleno

Federica Scintu
Altri dieci gatti scomparsi: due uccisi col veleno

Lucca, si tratta di animali abituati a vivere in casa: le sparizioni si concentrano soprattutto a Marlia e a Badia Pozzeveri

2 MINUTI DI LETTURA





LUCCA. Una decina di gatti domestici scomparsi nel nulla a Marlia. Due trovati morti ad aprile, uccisi da un veleno potente a Badia Pozzeveri. Un’altra serie di casi che si aggiunge alle oltre quaranta sparizioni di gatti di colonia avvenute nella Piana di Lucca. Basta fare un giro in questi due paesi e in altre località della Piana per rendersi conto della portata del fenomeno: i cartelli che “segnalano” la sparizione di gatti sono sparsi ovunque. Appelli disperati dei proprietari, con foto e numeri di telefono: ma dei gatti, nella maggior parte dei casi, non c’è traccia. Un drammatico elenco che, ormai da mesi, si aggiorna di giorno in giorno con una tendenza che non sembra arrestarsi. Questa volta a lanciare l’allarme sono le guardie zoofile Oipa impegnate nei controlli e nei pattugliamenti, anche in borghese, in questa parte del territorio e non solo.

«Le misteriose sparizioni che ormai vengono denunciate da diverso tempo dai proprietari - scrive l’Oipa in una nota - sono avvenute in più zone della Piana. I gatti lasciati liberi nei giardini o nelle vicinanze delle proprie abitazioni dopo essere usciti non hanno più ritorno». Un comportamento molto strano sopratutto per i gatti abituati a vivere in una dimensione “casalinga”, tutti sterilizzati, che non avrebbero quindi alcun motivo per allontanarsi. I gatti domestici infatti, possono sì spostarsi dall’abitazione ma di solito entro quindici giorni fanno sempre ritorno a casa. Questo però non è successo nei casi segnalati dall’Oipa che riguardano tutte sparizioni che risalgono anche a mesi fa. «Alcuni di questi gatti purtroppo sono stati ritrovati morti - aggiungono dall’Oipa - e secondo quanto riportato dai proprietari che hanno portato gli animali dal proprio veterinario, sembra siano stati avvelenati con un potente veleno».

I due gatti morti sono stati trovati poco lontano dai giardini delle abitazioni. A spaventare è soprattutto la serialità: dai racconti dei proprietari dei gatti spariti infatti, emergono racconti e dinamiche molto simili. Il gatto che esce di casa e magari, anche dopo mezz’ora o un’ora, non c’è più. È sparito nel nulla. Serialità che accomuna le sparizioni di questi gatti domestici anche alla scomparsa dei gatti di colonia, che si sta verificando sempre da diversi mesi nella Piana e che era stata denunciata dall’associazione Neko. Intanto le guardie zoofile Oipa, ricordano che episodi di maltrattamento o di uccisione di animali sono puniti dal codice penale e invitano chiunque avesse notizie in merito a contattare il comandante provinciale delle guardie zoofile Oipa al numero: 3313155533. —
 

Primo piano
Il giallo

Trovata morta a San Godenzo, il mistero nel bosco: il sasso e quel silenzio che pesa

di Mario Neri
Estate in Toscana