Lucca, l’ex campione Cipollini ricoverato per problemi al cuore – Video
Il ciclista: «Sono sereno, devono fare accertamenti. Spero non sia necessario un defibrillatore sottocutaneo»
LUCCA. Il Re Leone in ospedale. Con un video postato sul proprio profilo Facebook, Mario Cipollini, 58 anni, di San Giusto di Compito (Lucca), dà notizia del ricovero e dei motivi che l’hanno portato all’ospedale di Ancona. Una seconda volta dopo l’intervento dello scorso anno. I segnali da non sottovalutare che l’hanno portato nel lettino in corsia arrivano dal cuore.
“Ciao ragazzi. Ci risiamo, anzi ci risono – esordisce l’ex campione del ciclismo mondiale -. Di nuovo ad Ancona, purtroppo il mio cuore continua a fare un po’ le bizze. Qui (indica il cuore, ndr) ho un piccolo registratore e mediante smartphone e una App qui in Ancona riescono a monitorare la mia attività cardiaca e di frequenza. Questo registratore ha detto che qualcosa non ha funzionato bene. E avendo riscontrato qualche anomalia, mi hanno richiamato all’ordine. “Mario dobbiamo fare alcuni accertamenti”. Devono fare uno studio e poi intervenire qualora si presentassero dei problemi. Stimolare con delle sonde e cercare di risolvere quello che non va. C’è anche l’eventualità di inserire un defibrillatore sottocutaneo. Speriamo assolutamente non sia il mio caso”.
Cipollini rassicura i suoi sostenitori: “Sono seguito da persone estremamente preparate delle quali ho grandissima fiducia perché il centro che c’è qui in Ancona è all’altezza della situazione. Ho voluto informare tutti quelli che da qualche giorno non hanno mie notizie, e per qualche giorno non ne avranno. Proverò a tenervi al corrente di quello che mi sta capitando. Però sono nelle mani di amici tra cui Roberto Corsetti (medico dello sport) con cui c’è un legame di vecchia data e del professor Dello Russo. Insieme stanno valutando quale sia la cosa migliore da fare. Sono cose che capitano – conclude Cipollini – perché la vita è questa, bisogna andare avanti e non mollare e non abbattersi. Sono sereno, anche se non è nella mia natura stare fermo e aspettare: sarebbe stato meglio stare in bici su qualche salita della Lucchesia. Ragazzi, buona settimana a tutti. Ciao”.
