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Livorno, l’ultima chance per Formisano: contro il Bra tocca a lui

di Alessandro Lazzerini
Livorno, l’ultima chance per Formisano: contro il Bra tocca a lui

Sfida delicatissima, solo con una vittoria può salvare la panchina. I possibili sostituti in caso di ko

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LIVORNO. Un ultimo appello. Nonostante le quattro sconfitte in fila e le ultime due partite contro Vis Pesaro e Ascoli, chiuse virtualmente dopo dieci minuti, il Livorno non ha “condannato” Alessandro Formisano. Il tecnico campano avrà ancora un’opportunità, questa sera (fischio di inizio alle 20.45) al Giuseppe Sivori di Sestri Levante, contro il Bra. Per restare sulla panchina amaranto, Formisano ha bisogno di una vittoria convincente. Con una sconfitta salta sicuramente (e per la dirigenza amaranto, Lucarelli è la prima scelta), con il pareggio molto probabilmente lo stesso.

È una serata senza dubbio decisiva per il futuro prossimo del Livorno che in terra ligure si gioca tanto più dei tre punti.

La situazione

Il clima in casa Livorno non è certo dei migliori. La fiducia in mister Formisano, da parte di tutto l’ambiente, è ridotta al lumicino con i tifosi che a lungo hanno contestato l'operatore dell'allenatore. L’ex Perugia non si è dimesso, come la società avrebbe voluto, e oggi sarà in panchina più per mancanza di alternative concrete che per altro. Contro l’Ascoli diversi gesti dei giocatori in panchina hanno mostrato una certa insoddisfazione nei confronti della gestione del tecnico e le sensazione è che nello spogliatoio, non tra giocatori, qualche problema ci sia.

É anche vero, però, che il calcio è strano e una vittoria potrebbe cambiare tutto. E la squadra stasera scenderà in campo per portare a casa i tre punti. In caso di sconfitta sarà esonero sicuro. Cristiano Lucarelli resta uno dei nomi in pole, mentre Braglia ha firmato a Perugia, altra delusa di questo avvio. Le alternative portano a Gorgone, Volpe, Fontana e Pergolizzi.

Gli amaranto

Guardando al match, Formisano recupera Noce dalla squalifica che, nonostante il problema al naso, dovrebbe essere della gara. Out il portiere titolare Seghetti, in Nazionale, in porta fiducia a Ciobanu. Nel terzetto difensivo Noce al centro, con Ghezzi e Gentile favoriti per giocare accanto a lui, ma potrebbe essere riproposto anche Nwachukwu. A destra Mawete, a sinistra Antoni, mentre in mezzo Odjer potrebbe prendersi una maglia da titolare, accanto a Hamlili, più di Welbeck. Davanti Cioffi, in vantaggio su Biondi, e Marchesi dovrebbero sostenere Dionisi, favorito su un Di Carmine uscito esausto dalla gara contro l’Ascoli. Proprio la questione energie, visto il turno infrasettimanale, potrà essere decisiva sia nelle scelte dei due allenatori che nel risultato della gara.

L’avversario

Due pareggi, tre sconfitte, quattro gol fatti e otto subiti. La classifica del Bra, oltre al Rimini penalizzato, è l’unica a essere peggiore di quella del Livorno. E’ un vero e proprio scontro diretto tra penultima e terz'ultima.

Con ogni probabilità i giallorossi, reduci da una sconfitta per 1-0 sul campo del Gubbio, scenderanno in campo con un 3-5-2 che vede Sinani e Baldini come riferimenti offensivi. Sul neutro di Sestri, il Bra fin qui ha raggiunto due pareggi in altrettante gare, contro Perugia e Torres.

Subito testa

Contro la Vis Pesaro dopo 3’ minuti il Livorno era sotto 1-0 e in dieci. Contro l’Ascoli dopo 7’, il punteggio diceva 2-0. E’ chiaro che questa sera l’approccio alla gara sarà fondamentale da parte dei ragazzi di mister Formisano. La squadra giocherà in un clima particolare, in cui il tecnico è stato fortemente messo in discussione dall’ambiente e dalla società, ma anche i giocatori stessi dovranno dare una dimostrazione di riscatto. Vincere stasera è obbligatorio. Altrimenti la strada sarà davvero in salita. 
 

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