Livorno, il Centro di Banditella resta chiuso: pagamento entro il 3, poi si partirà
Ecco l’iter per prendere le chiavi: la prima squadra però si allenerà al Coni
LIVORNO. Ma il centro sportivo di Banditella? Tra mercato, presentazioni, calendari e iniziative, negli ultimi tempi si è persa un po’ di vista la situazione di “Livornello”. Dove al momento è ancora tutto fermo.
Scadenza 3 settembre
L’Us Livorno entrerà in possesso della struttura nel momento in cui sarà effettuato il pagamento completo dei 710mila euro, cifra con la quale Esciua si è aggiudicato l’asta. A oggi questa operazione non è stata completata, quindi il Livorno non ha chiavi e possesso del Centro.
C’è tempo fino al 3 settembre per pagare e non ci sono dubbi sul fatto che il presidente Esciua porti a termine l ’operazione. Ma per il momento non c’è possibilità di far allenare le squadre giovanili. Già in questi giorni il commercialista Claudio Puccetti sarà incaricato di seguire la situazione, verificando che siano in totale dotazione i materiali acquistati nel pacchetto dell’asta.
I tempi
Il discorso è abbastanza semplice. Prima viene effettuato il pagamento e prima si può partire. Anche perché non funziona “pago il 9 agosto e il 10 agosto ci alleniamo lì”. Serve comunque tempo per rendere la struttura nuovamente agibile, con la messa in sicurezza e tutti i permessi necessari.
Soluzioni alternative
In questi giorni si stanno radunando le varie squadre giovanili allestite dal ds Doga e a breve partirà anche il nuovo progetto della Scuola calcio. Ma manca il campo. In società si lavora per situazioni temporanee che possano coprire la falla, due ipotesi sono quelle delle Cinque Querce e del Piancastelli.
Non ci sono grosse alternative, a Livorno c’è penuria di campi e chi ha spazi se li tiene stretti.
La prima squadra
La presa in possesso del Centro di Banditella non sposta invece di un centimetro i programmi della prima squadra. Non era infatti previsto che Formisano portasse i suoi ragazzi ad allenarsi lì, la struttura di riferimento resta il Centro Coni. E sarà così per tutta la stagione. Anche perché comunque il campo verde di Banditella, se usato con frequenza, avrebbe vita breve.
A proposito del campo verde, in società comunque si sta valutando se “coprirlo” con il sintetico. Proprio per renderlo molto più utilizzabile da parte di tutte le squadre. Al momento sembra questa l’ipotesi più probabile.
Tra i progetti (ma questo in un secondo momento) c’è anche di risistemare l’altro campo a 11 che è già in sintetico ma molto, molto usurato.
Intanto comunque c’è da aspettare la data del pagamento completo per prendere pieno possesso del Centro. Dopo si potrà iniziare i primi lavori di sistemazione per ottenere il via libera per l’agibilità.
Mazzoni e Doga
Sabato sera sul palco di Effetto Venezia durante la presentazione, molti avevano notato l’assenza del mitico magazziniere Massimiliano Lucignano (che ha trovato una nuova occupazione, in bocca al lupo!) e quelle sia di Luca Mazzoni che di Alessandro Doga. Problemi? No, Doga aveva un precedente impegno mentre Mazzoni ha spiegato di aver preferito lasciare il palco alla squadra.
Intanto si continua a lavorare sul mercato. La squadra oggi è ancora difficile da valutare, la sensazione è che manchi qualcosa un po’ in ogni reparto ma l’unico che può avere una visuale perfetta della situazione è Formisano.l
© RIPRODUZIONE RISERVATA