Il Livorno batte il Forlì ed è in semifinale della poule di Serie D: come funziona ora la lotta scudetto e quando giocano gli amaranto
Di Bonassi, Rossetti e Dionisi le reti che decidono il match e valgono la qualificazione
LIVORNO. Final four. L’ennesima prestazione perfetta del Livorno vale alla truppa di Indiani – nel pomeriggio di domenica 18 maggio – il pass per le semifinali della Poule Scudetto e fa fuori un Forlì mai padrone della partita. Brava la squadra amaranto a prendersi subito le redini del gioco e restare sempre in controllo, facendo malissimo al Forlì nell’attacco della profondità. Le firme di Bonassi, Rossetti e Dionisi valgono il passaggio del turno. Ospitaletto o Bra la prossima avversaria: domenica 25 maggio l’andata, il 1 giugno il ritorno.
La partita
Confermata la difesa a quattro con Fancelli a destra e Arcuri a sinistra, sorpresa è Marinari che gioca da esterno d’attacco a destra, mentre Bacciardi si piazza in mediana accanto ad Hamlili. Il trequartista lo fa Bonassi, da incursore, alle spalle di Rossetti che vince il ballottaggio con Dionisi. E’ il classe 2004 a sbloccare la partita con un inserimento perfetto. Al 9’ Arcuri corre forte a sinistra, la mette dietro per Bonassi che con il piatto destro trova l’angolo vincente per l’1-0. Nel primo tempo Malva da fuori col mancino e Arcuri in diagonale sempre con il piede sinistro, vanno vicini al gol, ma il vantaggio rimane di misura. La staffetta premia Indiani. Prima Rossetti, poi Dionisi, sono loro a mettere la firma sul tris. Al 54’ il numero 90 scappa via nel duello con Saporetti, dopo il lancio lungo di Arcuri, e davanti a Martelli non sbaglia: piatto sinistro preciso e corsa sotto la Nord in festa. Al 68’ il Livorno, fin lì attentissimo in fase difensiva, sbanda: Lilli si fa praticamente trenta metri palla al piede senza che nessuno degli amaranto lo contrasti. Il suo sinistro è vincente e accorcia le distanze. Neanche il tempo di festeggiare per i biancorossi che Dionisi ristabilisce le distanze. Al 73’ il bomber del Livorno scappa via sul filo del fuori gioco e beffa Martelli con un pallonetto di rara qualità. Tutto finito? No. Perché al Forlì basterebbe un gol per passare come miglior seconda e allora la formazione romagnola carica a testa bassa. Al 77’ il tiro di Trombetta sbatte su Ndoye, secondo il direttore di gara è calcio di rigore, anche se resta più di un dubbio. Nessun problema, ci pensa Cardelli. Dal dischetto va lo stesso Trombetta, ma il portiere del Livorno intuisce e respinge la conclusione. Sulla vittoria c’è anche la sua firma. In realtà c’è la firma di tutti. Di una squadra che continua a giocare alla grande e che nel finale avrebbe potuto segnare anche il poker. Quello che più impressiona, vedendo anche le avversarie, è la differenza di ritmo. Il Livorno è sempre in palla e viaggia a un’altra velocità rispetto alle altre. Un aspetto che nella ripresa si dilata sempre di più grazie ai cambi di qualità a disposizione di Indiani. Nel gruppo A il Bra batte 3-1 le Dolomiti Bellunesi e si prende il pass diretto per il passaggio del turno. Stesso discorso nel gruppo C dove il Siracusa schianta per 2-0 il Guidonia Montecelio. La migliore seconda, per gol fatti, è l’Ospitaletto che chiude il gruppo A con 3 punti, così come il Forlì nel B. Stessa differenza reti (0), ma più gol, 5 contro i 4 dei romagnoli. Secondo il regolamento che divide le due squadre qualificate dallo stesso girone ci sarà il Bra in una semifinale e l’Ospitaletto nell’altra con Siracusa e Livorno che aspettano di conoscere il loro avversario. Due sfide per conquistare la finale: perché questo Livorno ormai vuole vincere tutto
Il tabellino
LIVORNO (4-3-3): Cardelli; Fancelli, Brenna (57' D'Ancona), Siniega, Arcuri; Bonassi, Hamlili, Bacciardi (88' Parente); Marinari (67' Bellini), Rossetti (63' Dionisi), Malva (63' Ndoye). A disposizione: Tani, Luci, Calvosa, Regoli. All. Indiani
FORLI’ (4-3-3): Martelli; Motti (46' Mandrelli), Drudi, Saporetti, Falasca; Gaiola, Menarini, Lilli (88' Firman); Lombardi (46' Rossi), Petrelli (67' Trombetta), Farinelli. A disposizione: Colombo, Zamagni, Eleonori, Graziani, Ghetti. All. Miramari
ARBITRO: Sciolti di Lecce
RETI: 9' Bonassi, 54' Rossetti, 60' Lilli, 73' Dionisi
NOTE: angoli 2-5, ammoniti Rossetti, Brenna, D'Ancona; recupero 0'+5'.