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La PL all’assalto delle final-four: «Con Piacenza sarà battaglia»

di Francesco Parducci
La PL all’assalto delle final-four: «Con Piacenza sarà battaglia»

Alle 20,30 al PalaMacchia sfida di grande richiamo, vola la prevendita

17 settembre 2023
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LIVORNO. Quarti di finale di Supercoppa. Caffè Toscano PL si gioca in casa (PalaMacchia, inizio ore 20,30) l'accesso alle final four di Montecatini di sabato e domenica prossimi ospitando in casa la Bakery Piacenza, una squadra mai incontrata in due anni di serie B. Ce la presenta, allora, coach Marco Cardani. «É una squadra dall'età media molto bassa – dice – fatta quasi tutta di ragazzi ambiziosi, che vogliono costruirsi un futuro. Oppure di giocatori che hanno avuto già un'esperienza in serie A2 non troppo fortunata e che cercano una seconda chanche. Ma hanno molta esperienza nel reparto dei lunghi, con il centrone Besedic (130 kg.) e l'ala Mastroianni. In più c'è la guardia Criconia, tutti gli altri sono nati dopo il 2000».

La PL sembrerebbe avere un po' di qualità in più, comunque. «Sì, ma questo non deve farci sentire superiori in partenza. Intanto, se sono arrivati fino a qui anche loro vuol dire che non sono un squadra da poco, e poi è anche il modo nel quale ci sono arrivati che deve farci tenere le antenne ben dritte: hanno vinto entrambe le volte ai supplementari e in rimonta, segno che hanno carattere da vendere e che nonostante la giovane età sanno tenere i nervi saldi nei momenti che scottano».

D'accordo, ma le squadre che ha eliminato la PL, Libertas e Herons, dovrebbero essere di un'altra fascia rispetto a quelle che ha battuto Piacenza (Fiorenzuola e Crema, n.d.r.) e la PL non ha certo vinto ai supplementari...

«É vero anche questo, così come è vero che loro giocano per la prima volta fuori casa ma, ripeto, non dobbiamo dare niente per scontato. Sarà una partita in stile play-off e quindi aperta a ogni risultato».

Contro Libertas una gragnola o quasi di triple (14, n.d.r.), contro Herons soltanto 4. «Dipende, prima di tutto, dal modo di difendere diverso delle avversarie. La Libertas ha badato prima di tutto a proteggere l'area e gli esterni hanno avuto più spazi liberi, Herons ha fatto la sua solita difesa iperaggressiva sul perimetro, di tiri aperti ne sono venuti veramente pochi. Starà anche a noi creare le migliori situazioni in attacco per i nostri tiratori».

Fin qui Cardani e da un punto di vista tecnico non c'è altro di cui dover parlare. Aggiungiamo che Caffè Toscano ha una bella opportunità e lo sa bene: avere la sede delle final four a 40 minuti di auto da casa non capita sempre e questo, nel caso dovessero arrivare, vorrebbe dire giocare anche quelle praticamente in casa. Che cosa potrebbe succedere è evidente. Ovviamente ancora da definire gli accoppiamenti delle due semifinali, che si giocheranno sabato prossimo. La Lega dovrebbe continuare a seguire il criterio delle teste di serie, così come ha fatto per definire il quadro dei quarti di finale di scena oggi. Al momento Rieti, in quanto retrocessa, è prima, seconda è Faenza perché ha toccato la piazza d'onore nel proprio girone in regular season nel campionato scorso, terza è la PL e quarta Ruvo di Puglia e sono queste, dunque, le squadre che stasera godranno del vantaggio del fattore campo.

Non è da escludere pertanto (sempre in caso di successo stasera, questo è ovvio) un incrocio con NPC Rieti che una settimana dopo sarà avversaria della squadra di Cardani alla prima giornata di campionato. Intanto per stasera si prevede un sostegno di pubblico non inferiore a quello, davvero sorprendente per trattarsi di una partita di Coppa, visto mercoledì sera scorso.

La prevendita (intero 10 euro, ridotto under e over 65 7 euro) è andata a gonfie vele, proseguirà oggi in tutti i punti vendita convenzionati VivaTicket mentre il botteghino del PalaMacchia riaprirà come di consueto alle ore 18.
 

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