Basket il personaggio

La PL del futuro: via D’Ercole e Oki. Con Unicusano si tratta, Mc ai saluti

di Alessandro Lazzerini
Lollo D’Ercole
Lollo D’Ercole

Bandecchi potrebbe restare sulle maglie, per il vivaio si punta al matrimonio con l’Us

26 maggio 2023
4 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO.  L’uscita di scena dal Consiglio d’Amministrazione e dalla società da parte dell’ormai ex presidente Roberto Creati, che si è dimesso anche dal ruolo di general manager, ha aperto un nuovo capitolo all’interno della storia della PL.

In casa biancoblù l’idea è quella di proseguire il progetto tracciato in questi anni da Creati e dal resto dei soci con alcune novità che si preannunciano all’orizzonte.

Questione tecnica

La certezza in prima squadra si chiama Marco Cardani. Il tecnico aveva il rinnovo automatico in caso di ingresso nei primi quattro posti e nella prossima stagione il suo ruolo si preannuncia sempre più centrale. Al suo fianco probabilissima la conferma di Michele Belletti come vice, vista la volontà della PL di “ripartire dell’importante patrimonio umano e tecnico”. Per quanto riguarda i giocatori in tanti hanno contratti biennali, chi magari con qualche opzione o uscita. L’idea è quella di ripartire da un’ossatura del roster già esistente e integrare quei 3-4 profili che possano far fare il salto di qualità alla squadra.

Praticamente certo l’addio di D’Ercole e Okiljevic, mentre il resto dei giocatori sarà valutato attentamente da società e staff tecnico.

Loschi e Piazza rappresentano un capitolo a parte che verrà affrontato più avanti visti i problemi fisici del secondo e l’operazione al tendine d’Achille del primo.

Idee di mercato

Uno dei pochi che nella PL non aveva un contratto biennale è Giovanni Lenti, ma la volontà della società biancoblù sarebbe quella di confermare il pivot labronico.

Un innesto sicuro sarà il giocatore straniero permesso nella prossima B Nazionale. In questo senso il regolamento parla di un atleta comunitario o nel caso di atleti extracomunitari sarà necessario il visto per studio o lavoro mentre non sono ammessi visti sportivi o turistici. Per ottenere un visto per studio o lavoro le strade non sono certo difficili e quindi è molto possibile che in campo ci saranno molti americani.

Al di là di questo in casa PL le idee di Cardani sono comunque molto chiare sullo slot straniero e, come dichiarato al nostro giornale, l’intenzione è quella di trovare un “go to guy”, una guardia con tanti punti nelle mani. Il tecnico ha detto anche che «qualcosa sul perimetro andrà ritoccato», e quindi è lecito attendersi un altro esterno di livello, e «sotto canestro andrà inserita maggiore esperienza», probabile l’innesto di un lungo di categoria.

Serie B femminile

Dalla squadra maschile a quella femminile. Nonostante lo scontato addio di Sandra Succi, moglie di Creati e responsabile del settore femminile e del minibasket in questa stagione, la parte rosa della PL andrà avanti anche in questo caso proseguendo il percorso intrapreso in questi anni. Nei prossimi giorni ci sarà un colloquio con coach Luca Castiglione per programmare le linee guida della stagione e costruire un’altra annata ambiziosa, ripartendo dai playoff conquistati poche settimane fa.

Vivaio e minibasket

In questi ultimi anni la PL ha avuto una buona crescita sotto molti punti di vista. È passata dalla C Gold a una Serie B di vertice, le presenze al palazzetto si sono moltiplicate. A livello societario sono entrati sponsor e soci, ma la parte riservata al giovanile e al minibasket non è riuscita a seguire l’ondata favorevole. In questo senso vanno registrati i contatti con l’Us Livorno che con i suoi Leoni Amaranto vantano uno dei migliori vivai della città e non solo sia a livello numerico che di qualità. Il dialogo tra le due società procede da tempo, ma se in passato si è trattato di un pour parler, dopo l’addio di Creati la sensazione è che possano esserci sviluppi più concreti. In entrambe le società ci sono dirigenti molto propensi al matrimonio o a una collaborazione strettissima.

Società e sponsor

Il vice presidente Francesco Farneti adesso fa le veci del presidente ed è il nome più indicato per la successione. L’idea è quella di rafforzare e strutturare la società con un Cda più operativo (c’è l’ipotesi di un amministratore delegato con poteri operativi) e arricchire la compagine sociale con l’ingresso di due noti imprenditori livornesi e altri importanti sponsor che possano aumentare il budget. In questo ambito è fondamentale capire quello che possa essere il destino dei due principali sponsor nelle ultime stagioni. L’accordo con il title sponsor, Unicusano, è da valutare, ma pensare che questo matrimonio sia finito sarebbe un errore. Le parti sono costantemente in contatto e nelle prossime settimane potranno esserci novità.

Imprevedibile invece la permanenza di Mc Donald’s, con i punti di vendita di Livorno e Cecina che fanno riferimento a Roberto Creati. Il modo in cui le due parti si sono lasciate, con gli animi accesi nel post partita di gara 4 contro Mestre, rendono difficile sulla carta una permanenza anche solo come sponsor.


 

Primo piano
Il fenomeno

L’ondata toscana di baby violenza: rapine, colpi e pestaggi in strada

di Tommaso Silvi
Le iniziative