Il Tirreno

Livorno

Firenze-Empoli È di Bonechi lo sprint da ko

di Antonio Mari

L’outsider del team aretino Cervèlo Fracor si è imposto in volata su Baccio e Onesti

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EMPOLI. Ha vinto un outsider sul traguardo della 30ª Firenze-Empoli, e il suo prorompente sprint non ha concesso scampo a una trentina di concorrenti che si sono giocati in volata il successo nella classica di apertura del ciclismo dilettanti in Toscana.

Un vero e proprio fulmine il ventunenne pratese di Poggio a Caiano, Gabriele Bonechi del Team Cervèlo Fracor, storica società toscana della provincia di Arezzo che ha relegato ai posti d’onore due dei grandi favoriti, Paolo Baccio della Mastromarco Sensi Nibali ed Emanuele Onesti dell’Hopplà Petroli Firenze, ottenendo il primo successo in categoria al suo quarto anno come under 23. Per Bonechi che è sempre stato un ottimo velocista, protagonista anche su pista nelle categorie giovanili, la conferma di come abbia iniziato alla grande la stagione 2017. L’altra domenica in Croazia nel Gran premio Laguna Porec aveva debuttato con un ottimo quinto posto, mentre a Empoli ha dominato lo sprint dall’alto di una condizione di forma eccellente. Un successo che ha mandato in delirio i suoi tifosi di Poggio a Caiano a iniziare da suo padre Marco, ma anche i suoi direttori sportivi, l’ex corridore pistoiese Francesco Ghiarè ed Ezio Mannucci, decano tra i tecnici del ciclismo dilettanti della Toscana. È stato un finale tiratissimo, in una corsa che ha fatto registrare una folla strabocchevole al traguardo e lungo il percorso, a conferma del successo di questa classica organizzata perfettamente dalla Maltinti Lampadari-Banca Cambiano presieduta da Renzo Maltinti e che ha visto tra i suoi interpreti più generosi il russo Saiko, Lanzano, La Terra e Pifferi. Per la società di casa nono posto per l’azzurro Nesi.

Dopo il ritrovo a San Bartolo a Cintoia alla periferia di Firenze, 144 atleti di 19 squadre hanno preso il via da Ponte a Greve presenti il presidente del Comitato regionale della Fci Giacomo Bacci, quello del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, l’assessore allo sport del Comune di Empoli, Fabrizio Biuzzi. Pomeriggio di sole, ma forte vento di grecale che ha disturbato non poco i corridori. Dopo 6 km la fuga del russo Pavel Saiko (Gragnano) che dopo un vantaggio massimo sul gruppo di 3’20” era ripreso attorno all’ottantatreesimo chilometro da Alessio Lanzano e La Terra. Il gruppo vigilava da vicino tornando compatto a 30 km dall’arrivo. Nel corso dell’ultimo giro sulle colline empolesi, provavano senza successo in nove, poi sull’arcigna salita di Casette a 6 km dal traguardo l’attacco di Sartor, Fedeli, Fortunato e Sartori. Nulla da fare per il quartetto raggiunto da una trentina di corridori a 2 Km dalla fine, così come erano senza esito un paio di successivi allunghi, protagonisti Negrente e Baccio. La volata era un capolavoro di Bonechi che partiva da lontano e con una progressione fantastica sfrecciava in maniera perentoria.

Ordine di arrivo: 1) Gabriele Bonechi (Team Cervelo Fracor) km percorsi 134, in 3h23’, media Km 38,765; 2) Paolo Baccio (Mastromarco Sensi Nibali); 3) Emanuele Onesti (Hopplà Petroli Firenze); 4) Federico Burchio (Hopplà Petroli Firenze); 5) Fabrizio Titi (Aran); 6) Marco Negrente (Team Colpack); 7) Mirco Sartori (Mastromarco Sensi Nibali); 8) Gabriele Giannelli (Hopplà Petroli Firenze); 9) Nicolas Nesi (Maltinti Banca Cambiano); 10) Andrea Colnaghi (Palazzago).

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