Soldi
Arte, musica, danza, creatività condivisa: a Livorno arriva Artemisia il nuovo centro culturale
Inaugura domenica 7 dicembre all’insegna della solidarietà nei locali dell’ex Jusbalino: attività e iniziative
LIVORNO Nuova apertura a Livorno. Il panorama labronico si arricchisce, in realtà, non solo di un locale, ma di un’articolata realtà per valorizzare il tempo libero dei suoi frequentatori. A parlarne con il Tirreno è Daniele Marianelli: «Ci rivolgiamo a giovani e meno giovani, con l’obiettivo di invitarli a trascorrere il loro tempo in modo ottimale, socializzando, appassionandosi a qualcosa che non sia necessariamente un cellulare. Il progetto ha delle basi già solide perché le sue basi sono in via Goldoni 10, sede dell’associazione Artemisia, molto consolidata in campo olistico con Elena Finesso (compagna di Daniele e anima del progetto) e ci lanciamo in questa nuova avventura in via di Popogna 43. Questa sarà un’avventura a carattere prevalentemente ludico, musicale e artistico. Gli spazi sono quelli dell’ex Jusbalino, e sono spazi assolutamente adatti per eventi musicali e teatrali, mostre fotografiche, rassegne poetiche, seminari in ambito olistico, corsi di vario genere, ma anche attività culinarie e, in estate, un bel centro estivo».
Corsi, eventi e solidarietà
Anima del nuovo progetto di Artemisia sarà anche la socia Federica Izzo. «Federica è la mia ex moglie e le piace tantissimo lo spazio di via di Popogna. Del resto, ha una sala di circa 200 metri quadri, con due palchi per i nostri spettacoli, dettaglio molto importante, e oltre 500 metri esterni, fattore molto interessante per le stagioni più calde. La sfida è impegnativa ma partiamo da basi già sviluppate a via Goldoni, è anche un investimento importante. Ci supporta la famiglia e tanti amici, fra questi Alessio Santacroce, a cui sono affezionato, sostenitore della Ong Sawa Sawa, attiva in progetti solidali per aiutare bambini in Kenya».
Apericena & co.
Marianelli illustra poi alcuni dettagli in merito al versante della ristorazione: «Non saremo un ristorante in senso classico, il cibo sarà una parte degli eventi che organizzeremo, magari un piacevole divisorio fra una mostra d’arte o una rassegna poetica, prima di un concerto per chiudere la serata. La formula sarà prevalentemente quella dell’apericena o del buffet. A coordinare tutto ci sarà Federica Izzo che sarà supportata dalla sapienza di persone di famiglia molto brave ai fornelli. Valorizzeremo prevalentemente i prodotti del territorio e stupiremo tutti con la ricercatezza delle nostre scelte enologiche, stiamo ideando varie serate a tema. Poche volte ci sarà il servizio al tavolo perché cenare è da intendere per noi soprattutto come un momento aggregativo. Partiremo coinvolgendo la nostra squadra storica dell’associazione Artemisia e gli amici che hanno sempre collaborato con le nostre iniziative. In un secondo momento valuteremo di fare eventuali assunzioni, ovviamente saremo aperti ad accogliere nel nostro team ragazzi giovani e motivati che vorranno rimboccarsi le maniche».
Seminari olistici
Daniele Marianelli è un vero vortice di idee e di iniziative per la struttura di via di Popogna: «I giorni di lavori per sistemare la struttura sono ovviamente frenetici ma abbiamo tante idee per rendere accattivante la nostra offerta. Per l’aspetto musicale siamo in contatto con vari artisti, prevalentemente livornesi. Poi ci saranno bellissimi corsi di yoga, e da gennaio partiranno anche corsi teatrali e di Tai chi. Verranno sicuramente apprezzati i seminari olistici, e senza dubbio piaceranno moltissimo i tamburi sciamanici, in programma il primo febbraio prossimo. In ogni caso la nostra forza, soprattutto per l’esperienza di via Goldoni, è in ambito olistico e culturale»
Il centro estivo
Il centro estivo non avrà gonfiabili. Marianelli spiega: «Secondo noi, se i bambini si dedicano ai gonfiabili si sfreneranno senza socializzare, invece devono giocare, conoscersi. La nostra animatrice, Romina, ha una grande esperienza nel coinvolgerli e nel costruire gruppi affiatati. Sarà una bella iniziativa perché potremo ospitare fino a 50 bambini». Tutte le iniziative saranno consultabili sulla pagina Facebook, Artemisia, che verrà arricchita dalla sezione ludico/culturale. «Per chi volesse ulteriori informazioni il mio recapito telefonico è 3485440738», chiude.
L'inaugurazione
Domani, domenica 7 dicembre è in calendario l’inaugurazione dello spazio di via di Popogna dello spin off dell’associazione olistica Artemisia, già presente in via Goldoni che organizzerà mostre artistiche, corsi di yoga e rassegne teatrali e musicali, oltre a permettere agli avventori di assaggiare le specialità della chef Federica Izzo. Daniele Marianelli, factotum di Artemisia, illustra la serata inaugurale: «inizieremo alle 17, la prima cosa che faremo sarà una semplice illustrazione del nostro progetto e degli spazi che lo costituiranno. Dopo un brindisi inaugurale ascolteremo delle band locali che allieteranno l’evento e ci sarà la presentazione del libro “Livornesi per sempre”, una raccolta curata da Martina Dini, e ci sarà l’intervento della nostra amica Stefania D’Echabur, del Comitato XX Settembre, contestualmente ci saranno una esposizione di opere di pittori livornesi, nostri amici, e uno spazio per gradevolissimi mercatini artigianali».
E ancora: in un altro angolo, per i bambini che verranno, una animatrice presenterà loro Babbo Natale. Il culmine della serata sarà però il Sawa Sawa festival, in cui si esibiranno 4 band e suonerà anche Alessio Santacroce della stessa associazione Sawa Sawa, mentre gli allievi della scuola Tersicore ci mostreranno il loro talento nella danza. La serata è aperta a tutti i nuovi soci, che con dieci euro potranno partecipare a una spettacolare apericena, facendo automaticamente la tessera per i soci, con una parte dell’incasso che sarà devoluta all’associazione Sawa Sawa. «A fine serata chi avrà ancora energie potrà scatenarsi in un bellissimo dj set e assaporare i cocktail della nostra sezione bar», va avanti. E chiude: "Con soli 10 euro potrete gustare un ricco apericena, assistere a tutte le esibizioni, ricevere in regalo la tessera annuale di Artemisia: una parte del ricavato sarà devoluta alla Ong Sawa Sawa, che sarà presente con un banco dedicato di prodotti artigianali: un’occasione perfetta per trovare regali di Natale originali e solidali". Per i più piccoli nel pomeriggio arriverà anche Babbo Natale.
