Sos violenza
Livorno, cinquantenne massacrato di botte dal fidanzato in un b&b di piazza XX
di Stefano Taglione
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Una pattuglia dei carabinieri (foto d'archivio)
I due hanno litigato, forse per gelosia, all’interno della struttura ricettiva del centro. Ambulanza, carabinieri e polizia sul posto
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LIVORNO. Hanno trascorso la notte in un bed & breakfast di piazza XX Settembre, poi in mattinata la situazione è precipitata. Attorno alle 6 di venerdì 7 novembre, infatti, nella struttura ricettiva sono dovuti intervenire i sanitari del 118, oltre ai carabinieri e alla polizia di Stato, perché uno dei due era stato massacrato di botte dopo una lite per gelosia.
Caos alle prime luci dell’alba in un edificio del centro, dove un cinquantenne livornese ha avuto la peggio ed è stato trasportato al pronto soccorso con una grossa lesione cutanea al cranio. I militari dell’Arma, sopraggiunti sul posto insieme agli agenti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico in loro supporto, non hanno ritrovato alcun oggetto contundente con cui la vittima sarebbe stata colpita, probabilmente quindi le percosse potrebbero essere avvenute a mani nude. Il cinquantenne ha perso molto sangue ed è stato poi assistito dai medici e dagli infermieri del pronto soccorso. In ogni caso non è mai stato in pericolo di vita.
Ad aggredirlo un quarantenne, anche lui livornese, nella stanza al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine. Sarebbe il fidanzato o comunque una persona con cui il ferito avrebbe un rapporto sentimentale. Per gli accertamenti stanno procedendo i carabinieri della Compagnia di Livorno, diretti dalla capitana Federica Burzio. Non è chiaro in che condizioni psicofisiche si trovassero i due prima dell’alterco, sicuramente avendo un rapporto sentimentale si conoscevano bene e la lite, secondo quanto appurato, sarebbe appunto scoppiata per motivi di gelosia.