Il Tirreno

Livorno

Teatro Goldoni

Neri Marcorè, Eva Robin’s, Beni, Anbeta & co. : a Livorno lo show contro la violenza sulle donne

di Luca Balestri
Neri Marcorè, Eva Robin’s, Beni, Anbeta &amp; co. : a Livorno lo show contro la violenza sulle donne<br type="_moz" />

Cambiamo Musica, sul palco l’8 novembre grandi ospiti, show, testimonianze e riflessioni Salvetti: «Parterre di prestigio». Ci sarà anche il nuotatore paralimpico Manuel Bortuzzo 

3 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO Torna a Livorno “Cambiamo Musica!”, l’evento itinerante di musica, danza e teatro a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne. Quest’anno l’iniziativa si terrà l’8 novembre al Teatro Goldoni, alle 20, 30. E l’intero ricavato sarà devoluto al Centro Donna Livorno.

«Ogni anno portiamo a Livorno sempre nuovi amici e nuovi artisti. Quello che accomuna il nostro cast è che i nostri ospiti non si tengono, non si risparmiano. Anche il lato umano è sempre fantastico», presenta lo spettacolo la direttrice artistica Valeria Iaquinto. Tanti e variegati i nomi che in questa edizione calcheranno il palco del Goldoni contro la violenza sulle donne.

L’attore Neri Marcorè sarà il primo a presentarsi nello show, condotto quest’anno dagli speaker radiofonici Rosaria Renna, di Radio Montecarlo, e Gian Luca Bonetta.

Sul palco anche il coreografo Garrison, che si metterà in gioco non attraverso la danza, ma cantando. L’attrice e attivista Eva Robin’s oltre a un piccolo momento musicale porterà sul palco anche una riflessione contro la violenza di genere.

Tema, questo, che verrà analizzato anche da Manuel Bortuzzo, nuotatore paralimpico già vittima di stalking. Torna a esibirsi anche Grazie Di Michele, direttrice artistica degli ultimi due Effetto Venezia. E ancora, sul palco: i cantanti Timothy Cavicchini e Giulia Luzzi, la ballerina Anbeta e il danzatore Alessandro Macario, e l’attrice comica Katia Beni.

E l’apertura dell’evento sarà affidata ai cori SpringTime e Monday Girl, diretti dal Maestro Cristiano Grasso. Chiuderanno la serata le coreografie delle ballerine de La dance de la nuit. «Le donne devono fare le cose due volte meglio degli uomini per essere considerate bene la metà. Per fortuna non è difficile». Presenta quello che sarà il suo intervento Beni. «Farò un intervento comico -dice-. Con lo spettacolo drammatico arrivi a una nicchia di persone già sensibili al tema. Con l’ironia si arriva a più persone. La comicità può aiutare tutti nella vita».

La serata è stata fortemente voluta dal sindaco Luca Salvetti e dalla vicesindaca Libera Camici. «Oggi abbiamo la possibilità di goderci una bella serata, ma anche una serata di grande riflessione e coinvolgimento -commenta il primo cittadino-. Il parterre è di grande prestigio».

Così la vicesindaca: «Sono particolarmente contenta che anche quest’anno questa bellissima iniziativa possa tenersi nella nostra città -dichiara Camici-. Il Comune ha dato ampia dimostrazione di quanto tiene a questo tema. Il ricavato che andrà al Centro Donna implementerà le varie iniziative che le associazioni propongono a questo centro. Sono sicura e certa che anche quest’anno ci sarà un’ampia partecipazione all’evento». «Voglio ringraziare tutti gli sponsor e coloro che ci danno un sostegno effettivo», dice Marta Priore, una delle organizzatrici.

Info.I biglietti per Cambiamo Musica costano quindici euro. Si possono acquistare su ticketone.it oppure presso la biglietteria del Teatro Goldoni. L’evento è patrocinato dall’amministrazione comunale. Organizzatore della serata è il Teatro Goldoni. Ha lavorato all’iniziativa anche l’associazione musicale Il Pentagramma, di Pisa. E c’è stata anche la collaborazione di Danzaria di Collesalvetti e di Forme Sonore di Bologna. Il coordinamento generale è dell’agenzia di organizzazione eventi Andromedart. Sostiene l’organizzazione dell’evento Fondazione Lem. l

L.B.
 

Primo piano
Welfare

Reddito di cittadinanza in Toscana: come funziona, a chi spetta e l'importo – L’assessore Lenzi: «Strumento fondamentale»

di Libero Red Dolce