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Livorno, Amadio nella bufera dopo lo spot: «Il video con Meloni è del 2014»

di Martina Trivigno
Livorno, Amadio nella bufera dopo lo spot: «Il video con Meloni è del 2014»

Nelle immagini la premier invita a votare la consigliera. Lensi: «Una scorrettezza». La replica della capogruppo FdI

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LIVORNO. Nello spot elettorale in onda su Granducato Tv (e pubblicato anche sulla sua pagina Facebook) si vede la candidata alle elezioni regionali per Fratelli d’Italia, Marcella Amadio, accanto alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “La persona più capace, più concreta, più determinata e che più ha dimostrato a Livorno si chiama Marcella Amadio – dice la premier – e noi vi chiediamo non solamente di votarla, ma di accompagnarla e sostenerla perché ama questa città e può dare risposte straordinarie per un futuro di cambiamento”.

Peccato, però, che questo endorsement risalga al 2014 quando Amadio era candidata a sindaco alle elezioni comunali e all’epoca Meloni era “solo” la presidente di Fratelli d’Italia e non la presidente del Consiglio.

Nell’ultima settimana il video – dove si legge “messaggio elettorale a pagamento” e “committente responsabile Marcella Amadio” – ha iniziato a fare il giro delle chat, facendo storcere il naso a diversi componenti del partito, candidati alle prossime regionali e non solo. Quello che i più non accettano è che Amadio abbia utilizzato un video vecchio di undici anni per far passare il messaggio che la premier sostenga una candidata in particolare, in questo caso l’attuale capogruppo di FdI in Consiglio comunale.

Tra gli altri, la pensa così il capolista di FdI, Giacomo Lensi, che contattato dal Tirreno spiega: «Da qualche giorno mi erano giunte voci di questo video, e l’unica cosa che mi viene da dire è che usare un vecchio video della Meloni, tagliato in modo da far credere che la presidente del Consiglio sostenga una candidata in particolare, è scorretto – evidenzia Lensi – . La comunicazione politica deve essere trasparente. La politica deve essere onesta con i cittadini e con gli elettori: si chiede loro fiducia, si chiede il voto promettendo di rappresentare idee e battaglie in cui credono e prenderli in giro con simili artifici è un tradimento di quella fiducia. Io non lo avrei mai fatto e proprio per questo sono sicuro che circostanza, non intaccherà la fiducia degli elettori nel partito e confido nella loro intelligenza e che sapranno dare la loro fiducia al candidato di Fratelli d’Italia che se la merita».

Ma il senatore Marco Lisei, commissario del partito a Livorno, taglia corto, specificando che la premier non sostiene alcuni candidato in particolare, ma tutti i candidati allo stesso modo. «Si tratta evidentemente di un video molto vecchio – evidenzia Lisei – nello specifico di quando Marcella Amadio era candidata a sindaco a Livorno e veniva sostenuta con convinzione non solo da Giorgia Meloni ma da tutto il partito. Giorgia Meloni attualmente ha la responsabilità di guidare l’Italia, peraltro lo sta facendo molto bene come le riconoscono gli italiani, quindi, così come tutto il partito non sostiene alcun candidato specifico nella corsa al Consiglio regionale, ma tutti noi sosteniamo tutti i candidati in lista allo stesso modo».

E intanto Amadio, contatta dal Tirreno, risponde al telefono mentre è in corso un gazebo di Fratelli d’Italia in Corea, dove non mancano le contestazioni da parte di un gruppo di persone di estrema sinistra. «Il video, da tempo pubblicato anche sulla mia pagina Facebook, è il risultato di un collage di 45 secondi della mia vita politica che comprende anche quel momento con Giorgia Meloni nel 2014», conclude. Infine la stoccata finale: «I mediocri sono spesso e volentieri degli invidiosi», conclude la consigliera Amadio. 

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