Carabinieri di Livorno, il nuovo comandante Dario Mineo: «Attenzione particolare a furti e rapine»
Il colonnello arriva dal reparto operativo di Bari: «Non dobbiamo fare passi indietro contro la violenza sulle donne. In questa città ero già stato nel 2002 per un breve tirocinio»
LIVORNO. «Voglio continuare sul solco del colonnello Piercarmine Sica. Sono qui da pochissime ore, quindi non ho ancora un’idea della città, ma non possiamo che dedicare una particolare attenzione ai furti e alle rapine, perché incidono direttamente sulla vita delle persone. Non dobbiamo, inoltre, fare passi indietro nella lotta contro la violenza sulle donne».
Sono le parole di presentazione in città del nuovo comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Dario Mineo. Nato a Partinico, in provincia di Palermo, il 9 settembre del 1980, ha 45 anni e prende il posto del pari grado Piercarmine Sica, sempre da martedì 23 settembre comandante dell’ufficio selezione del personale nell’ambito del centro nazionale di selezione e reclutamento del comando generale dell’Arma, a Roma.
L’ultimo incarico di Mineo a Bari, come comandante del reparto operativo. Il suo bilancio, in sintesi: 300 arresti per mafia in tre anni. Un’intensa attività, insomma, quella nel capoluogo pugliese. Per lui non l’unica esperienza di rilievo nel corso della carriera. Il colonnello trova a Livorno il vicecomandante provinciale Antonio Ciervo e il comandante del reparto operativo, ruolo che lui stesso si appresta a lasciare in Puglia, Rocco Taurasi, che è tenente colonnello. Anche Sica, prima di arrivare in città, era stato in un reparto operativo, quello di Catania, in Sicilia.
Per lui è la prima esperienza in un comando provinciale, proprio come il suo predecessore. Nei gradi di tenente e capitano Mineo è stato comandante di plotone del primo battaglione allievi carabinieri di Roma, comandante del nucleo operativo della Compagnia Roma-Centro, comandante del comando carabinieri di Roma-Piazza Venezia, responsabile della Compagnia dei carabinieri di Varese, in Lombardia, e comandante della Compagnia dei carabinieri di Roma San Pietro. Da maggiore e tenente colonnello, invece, nel corso del servizio prestato al comando generale dell’Arma dei carabinieri a Roma ha ricoperto l’incarico di capo sezione dell’ufficio personale ufficiali, l’ufficio di polizia militare e di stabilità nonché l’ufficio di ordinamento.
«Per me a Livorno è un ritorno – ha così concluso Mineo – dato che nel 2002, dopo aver frequentato il corso, ho svolto qui un tirocinio di qualche settimana. Quando il comando generale mi ha quindi assegnato qui, oltre alla gioia per il nuovo incarico, si è sommata la gioia per il ritorno in un luogo dove ero già stato».
