Collesalvetti, asilo chiuso per legionella: incognita riapertura e piani B per i bambini
Il plesso di via della Colmata potrebbe non aprire il 15 settembre: il Comune valuta spostamenti in altre strutture
COLLESALVETTI. «Mancano dieci giorni al rientro a scuola e i genitori ancora non sanno dove dovranno portare i loro figli all’asilo. Siamo preoccupati per il silenzio del Comune». Il presidente di Cittadini in comune per Collesalvetti, Emanuele Marcis, sottolinea la preoccupazione che hanno le famiglie che hanno iscritto i bambini all’asilo di via della Colmata, a Guasticce, plesso che fa parte dell’istituto comprensivo Minerva Benedettini. Chiuso lo scorso 12 marzo per la presenza della legionella, ancora non si sa se l’asilo sarà in grado di accogliere i piccoli il 15 settembre. «Come gruppo consiliare abbiamo fatto l’accesso agli atti, e ci risulta che il 4 agosto è stato fatto l’ultimo campionamento da parte dell’Asl – continua Marcis – . Da quel momento è calato il silenzio. Asl, Comune e scuola non parlano». Contattato dal Tirreno, spiega la situazione in cui si trova l’edificio l’assessore alla gestione del patrimonio scolastico Daniele Rossi. «Come comunicato sia ai genitori che in Consiglio comunale, c’è stato il totale rifacimento dell’impianto idrico, che ha visto due passaggi da parte dell’Asl. In un primo passaggio, purtroppo, è stata rilevata ancora la presenza del batterio della legionella. Quindi con l’Asl si è fatto un secondo passaggio, il 4 agosto. Stiamo ancora aspettando i risultati definitivi. Tutto quello che l’Asl ci aveva chiesto di fare, noi come Comune lo abbiamo fatto, e lo abbiamo terminato già a luglio».
Rossi rivendica poi il fatto che durante il percorso per capire se ci fosse la possibilità o meno di tornare in via della Colmata, «tutti i passaggi sono stati comunicati e concertati con i genitori. Il fine dell’ente è sempre stato quello di mantenere la frequentazione dell’esercizio, e creare il minor disagio possibile alle famiglie». Da qui, l’assessore ci tiene a ringraziare i genitori dei bambini iscritti in via della Colmata, «per la pazienza che hanno avuto davanti alla situazione in cui si sono venuti a trovare. Hanno mostrato un senso di responsabilità enorme».
Se gli esami dell’Asl mostreranno che la legionella non è più presente in via della Colmata, l’asilo aprirà il 15 settembre. Ma se la legionella la farà ancora da padrona? «ll risultato delle analisi delle Asl arriverà prima dell’inizio dell’anno scolastico. Noi abbiamo presentato alla scuola una serie di proposte. Una è lo spostamento dei bambini sul Picchi, all’asilo di Collesalvetti. L’altra è la possibilità di poter continuare la scuola dell’infanzia al Sole. Come già è stato fatto l’anno scorso, dopo la chiusura dell’edificio di via della Colmata per via della legionella. L’ultima parola sulla soluzione da adottare spetta alla dirigente scolastica. Qualsiasi cosa succeda, l’offerta formativa per i bambini sarà garantita. In poco tempo siamo in grado di mettere in pratica quello che la dirigenza scolastica ci indicherà».
«La nostra finalità è quella di accogliere i bambini rispettando quanto più possibile le esigenze delle famiglie che hanno iscritto i bambini presso la nostra scuola». Contattata dal Tirreno, così si esprime la preside Cecilia Cariello. «Mi auguro di sapere quanto prima l’esito delle analisi – dice la dirigente scolastica – . Se l’esito non sarà positivo, ci siamo comunque mossi in maniera fattiva con l’amministrazione per attivare una serie di soluzioni».