Il Tirreno

Livorno

Le indagini

Rissa in discoteca a Pietrasanta, è livornese il giovane che ha spaccato la testa con una pietra a un ragazzo: altri tre amici coinvolti

di Stefano Taglione

	Il locale Seven Apples
Il locale Seven Apples

Lo scontro è stato tra quattro viareggini e quattro livornesi almeno, con tre feriti tutti tra i versiliesi. Alcuni labronici apparterrebbero agli ambienti più caldi del tifo calcistico

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LIVORNO. Una mega-rissa fuori dalla discoteca con almeno una decina di persone coinvolte. Da una parte i livornesi, almeno quattro secondo una prima ricostruzione, dall’altra i viareggini, altrettanti. Anche se i numeri, per via della concitazione di quei momenti, non sono stati ancora ricostruiti con esattezza. Con loro alcune ragazze, amiche di quasi tutti i contendenti.

Tragedia sfiorata

Una contesa che sarebbe potuta finire in tragedia quella avvenuta una settimana fa fuori dal Seven Apples di Marina di Pietrasanta, dato che stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine un giovane labronico a un certo punto avrebbe raccolto da terra una pietra colpendo in testa, più volte, uno dei componenti dell’altro gruppo, tutti fra i 20 e i 25 anni, soccorso e medicato con nove punti di sutura. Nell’occasione la vittima sarebbe stata anche presa a calci. La violenza si è scatenata nella notte fra sabato 9 e domenica 10 agosto, poco più di una settimana fa, con l’immediato intervento delle forze dell’ordine, che ora stanno cercando di fare luce sulla vicenda.

Tre feriti

Quanto avvenuto all’esterno del noto locale della Versilia è già approdato in procura, dato che in diversi hanno presentato denuncia. I feriti sono “solo” tre, un bilancio contenuto rispetto ai contendenti: sono ragazzi di Viareggio. Una contesa che sarebbe nata da motivi banali, come invidie, semplici battibecchi. Fatto sta che a un certo punto, dopo alcune provocazioni reciproche, si è scatenato il parapiglia, con il ragazzo colpito in testa dalla pietra e gravemente ferito dopo aver perso molto sangue, una giovane con un dito fratturato e un altro coetaneo, sempre viareggino, con diverse contusioni al volto provocate dai calci subiti. Questi ultimi sono finiti all’ospedale Versilia, trasportati al pronto soccorso dalle ambulanze accorse dopo le numerose chiamate al 112.

Le indagini

Come anticipato, le denunce sono partite e la procura sta indagando per ricostruire quanto accaduto. Sarebbero esattamente quattro i livornesi coinvolti, diverse chiaramente le presunte responsabilità per ognuno di loro, che le forze dell’ordine stanno comunque cercando di ricostruire ex-post. Alcuni livornesi apparterebbero alle frange più calde del tifo calcistico organizzato, altri no. Si sono rivolti ad alcuni legali per farsi seguire in questa fase delle indagini. Nessuno di loro, in ogni caso, è finito in ospedale. I feriti, almeno quelli refertati al pronto soccorso dell’ospedale “Versilia”, sono tre. Tutti ragazzi viareggini.  

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