Livorno, trovato morto in casa bancario di 45 anni
Vitrani lascia la moglie e due figli di 11 e 16 anni. Chi volesse dargli un ultimo potrà farlo al cimitero comunale alla Cigna
LIVORNO. «Il suo sorriso dolce lasciava intravedere l’animo generoso che lo caratterizzava». Perché «Davide era sempre pronto ad aiutare gli altri». È così che chi lo conosceva bene descrive Davide Vitrani, lavoratore bancario appassionato di cucina, sport e animali. Vitrani è stato trovato morto in casa a 45 anni e la sua scomparsa lascia un grande vuoto nei cuoi delle tante persone che gli volevano bene. In quelli dei colleghi e degli amici. E, soprattutto, in quelli della moglie Paola Savoldi e dei due figli di 11 e 16 anni.
Il malore
Giovedì pomeriggio la moglie di Davide era ai bagni Tirreno con alcuni amici e, non vedendo arrivare il marito, che non le rispondeva neanche al telefono, intorno alle 19 ha preso il motorino ed è andata a cercarlo nella loro casa di via Mastacchi. Vitrani era lì, immobile, privo di conoscenza. La moglie ha quindi dato l’allarme ma il medico del 118, arrivato sul posto a bordo dell’ambulanza della Svs, non ha potuto fare altro che constatare il decesso avvenuto, con ogni probabilità, a causa di un malore. Il corpo è stato quindi trasportato all’obitorio del cimitero dei Lupi da un mezzo del servizio di onoranze funebri della Misericordia di Livorno e qui rimarrà fino a questa mattina, quando sarà cremato. Chi volesse dargli un ultimo saluto potrà quindi farlo al cimitero comunale alla Cigna.
Il ritratto
Impiegato di CheBanca con una formazione nei settori finanziario ed economico, Davide Vitrani aveva compiuto 45 anni lo scorso 16 aprile. Era appassionato di cucina (specializzato nella pizza) e di sport, che ultimamente praticava soprattutto all’esterno e in sella alla sua adorata bicicletta. Un’altra grande passione erano gli animali e principalmente i gatti, che teneva anche in casa. Chi conosceva Davide Vitrani lo descrive come una persona generosa e altruista, che portava avanti il suo lavoro con professionalità e impegno e che praticava i suoi hobby con passione.
Il cordoglio
Ma lo descrive anche come un uomo spiritoso e sempre con la battuta pronta, che con la sua ironia riusciva a portare un sorriso in ogni momento. «Era una persona capace di rimanere nel cuore – racconta un’amica di famiglia – . Era un grande amico e ci mancherà moltissimo». E in tanti adesso, nel giorno del dolore più grande, si stringono intorno alla famiglia di Davide, esprimendo cordoglio per la perdita di un padre, di un marito e di un amico. Di uno sportivo e di un uomo che riusciva a portare una luce d’allegria anche nelle giornate più cupe.