La tragedia
Porto di Livorno, il PD: «Con Gariglio avanti nel segno della trasparenza e dello sviluppo»
Il PD livornese saluta la nomina di Gariglio e rilancia sul futuro del porto, tra infrastrutture, lavoro e visione strategica
LIVORNO. Il Partito Democratico di Livorno esprime pieno sostegno a Davide Gariglio, nominato commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale. In un comunicato, il segretario dell’Unione Comunale, Alberto Brilli, augura al neocommissario «i migliori auguri di buon lavoro», definendolo «la persona giusta per guidare il porto di Livorno in questa fase fondamentale per il nostro territorio».
Gariglio: esperienza e visione
Secondo Brilli, Gariglio «porta con sé un indiscusso bagaglio di competenze ed esperienze maturate in anni di attività politica e istituzionale, oltre ad una solida struttura valoriale e di visione». Elementi che, si legge nel comunicato, «permetteranno all’Autorità di Sistema di proseguire i percorsi avviati, garantendo trasparenza e correttezza nei comportamenti, nell’interesse pubblico e a beneficio della comunità». Il segretario democratico ha ricordato come «già nelle audizioni parlamentari Gariglio abbia individuato i temi essenziali che interessano il nostro territorio, che ha le potenzialità per essere un hub strategico nel Mediterraneo».
Lavoro portuale al centro
Apprezzamento viene espresso anche per l’attenzione dimostrata dal commissario verso le condizioni dei lavoratori: «Abbiamo apprezzato l’accento sui temi del lavoro portuale – sottolinea Brilli – come lo sblocco del fondo per l’incentivazione all’esodo e il tema del lavoro usurante».
Un ringraziamento a Luciano Guerrieri
Il PD rivolge anche un riconoscimento al presidente uscente Luciano Guerrieri, «a cui va il nostro più sentito ringraziamento per l’impegno e la passione che hanno contraddistinto il suo operato». Guerrieri lascia, secondo Brilli, «un porto sano, in crescita nonostante le preoccupanti congiunture economiche e politiche internazionali, che ha saputo valorizzare la sua dimensione multipurpose e ristabilire un clima di armonia tra gli operatori».
La Darsena Europa
Il comunicato pone grande enfasi sulla Darsena Europa, «considerata uno spartiacque decisivo dal quale non si torna più indietro. La Piattaforma Europa sarà realizzata e rappresenterà la più importante opera per il rilancio economico e sociale del territorio». Secondo il PD, l’opera «permetterà l’accesso a traffici di persone e merci oggi impossibilitati dalla conformazione del porto, e garantirà spazi sufficienti per lo sviluppo coerente di tutte le tipologie di attività presenti nello scalo».
Servono infrastrutture al passo
Nel comunicato si evidenzia inoltre la necessità di infrastrutture adeguate ad accompagnare la crescita: «È necessario sfruttare a pieno le potenzialità dell’opera – scrive Brilli – supportandola con l’implementazione delle infrastrutture viarie, ferroviarie ed energetiche». In particolare, si richiama l’attenzione sul Lotto 0, definito «opera strategica per migliorare la viabilità da e verso il sud della costa, oltre a tutelare la bellezza naturalistica del Romito, con indubbi effetti sulla sicurezza stradale».
Brilli non risparmia critiche al Governo nazionale: «Purtroppo osserviamo che, a oggi, l’unico spettatore non pagante sia il Governo nazionale, forse più occupato a placare i pesanti scontri tra i partiti che lo compongono, predisposti principalmente a discutere su posti e poltrone a discapito di idee e visione strategica di sviluppo. Il siparietto tragicomico sulle presidenze delle Autorità di Sistema, ne è palese dimostrazione, così come i 300 milioni per il raccordo ferroviario, tagliati l’anno scorso».
Un invito alla destra locale
Un passaggio è dedicato anche al centrodestra livornese: «Ci chiediamo che ruolo voglia assumere – scrive Brilli – finora confinato in una zona di confort, espressa attraverso una polemica strumentale a ogni azione dell’amministrazione cittadina». «Ad oggi – aggiunge – solo il consigliere Guarducci ha parlato astrattamente di interconnessioni; vorremmo capire se a proclami aleatori seguiranno investimenti statali per il territorio».
Un patto sociale per il rilancio
Il comunicato si chiude con un appello all’unità: «È essenziale che alle risorse stanziate dalla Regione Toscana si accompagnino investimenti nazionali e progettualità infrastrutturali». Brilli propone un “nuovo Accordo di Programma”, che veda l’impegno di tutte le parti in causa per implementare le infrastrutture viarie, ferroviarie ed energetiche e che coinvolga tutti i livelli istituzionali per valorizzare i presidi universitari e scolastici, rilanciare la manifattura legata ai trasporti e creare nuova occupazione di qualità. «Facciamoci trovare pronti – conclude – e sfruttiamo le possibilità a nostra disposizione. Il Partito Democratico livornese è a disposizione per aprire un confronto vero, concreto, volto a rilanciare il ruolo di Livorno in Toscana e nel Paese».