Gate 23-A long journey: a Livorno il nuovo album di Marco Baracchino
L’artista e il nuovo disco: chiacchierata con Daniele Caluri
LIVORNO Il primo maggio, si è esibito in Fortezza Nuova al concerto della Cgil, suonando la chitarra assieme all’amico Enrico Paganelli nella seconda parte della presenza sul palco del duo, per la prima volta a Livorno, formato da Marcelo Coulon e David Azan, del gruppo Inti-Illimani, accompagnati dal figlio di Marcelo, Pascal. Fu un regalo alla città che riusci’ a fare lo stesso Paganelli, medico per tanti anni nelle zone remote e di guerra dove opera Emergency, amico da trent’anni del gruppo cileno.
Un regalo che si è fatto lo stesso Marco Baracchino già in odore di uscita del proprio album: “Gate 23 - A long journey”, disponibile da domani. Si tratta di un lungo viaggio che arriva a più di 20 anni di distanza da “Nio Tio” del 2004. La raccolta contiene 13 tracce strumentali ed ognuna racconta un pezzo di vita, emozioni, esperienze maturate lavorando negli anni con un gran numero di artisti italiani e internazionali.
Nell’album, oltre ai collaboratori di sempre come Lorenzo Forti, Fabrizio Morganti e Giacomo Lorè, anche tanti ospiti come Stefano “Cocco” Cantini, Piero Frassi, Roberto Luti e tanti altri. Per i molti livornesi che vorranno testimoniare affetto e consenso per la qualità artistica di Baracchino, ci sarà domenica 25 maggio alle 18, la presentazione dell’album al Chioschino di Villa Fabbricotti, per una chiacchierata fuori dagli schemi classici, in compagnia di Daniele Caluri. “Gate 23 - A long journey”, oltre alla distribuzione digitale in Hd sulle principali piattaforme, sarà disponibile anche nei formati fisici di cd e vinile.