Il Tirreno

LIVORNO. Hanno forzato la serratura del suo appartamento, poi hanno messo a soqquadro quasi tutte le stanze, senza però trovare soldi o gioielli da rubare. Resta lo choc per la casa in totale disordine e la violazione della propria intimità per una settantenne livornese che nella serata di domenica 11 maggio, rientrando nella sua abitazione di via Gobetti, nel rione di Corea, si è trovata di fronte al disastro più totale. I malviventi, con ogni probabilità nel pomeriggio stesso, avevano letteralmente assaltato la sua casa, senza che i vicini purtroppo si accorgessero di nulla.

La signora era uscita poco dopo l’ora di pranzo, lasciando la casa vuota. In questo frangente, forse dopo essere stata tenuta sotto stretta osservazione dai ladri, questi ultimi sono penetrati all’interno. Sono entrati nel portone del condominio, poi hanno in qualche modo forzato la serratura e spalancato la porta, visibilmente danneggiata e riparata, per fortuna, da un tecnico specializzato altrimenti neanche si sarebbe potuta più chiudere. Sul posto, dopo la chiamata al 112 della vittima, sono intervenuti gli agenti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, diretti dal commissario capo Gabriele Nasca, che hanno parlato con la donna ed effettuato un sopralluogo nell’abitazione per verificare quanto da lei segnalato. Sembrerebbe non mancare nulla, anche perché la signora non custodiva niente di valore, ma l'inventario non lo aveva certo ultimato e quindi nei prossimi giorni cercherà di scoprire se sia stato rubato qualcosa, magari dagli armadi totalmente in disordine o dai cassetti. Intanto, dopo la denuncia, i poliziotti avvieranno le indagini.

La Squadra mobile, guidata dal vicequestore aggiunto Riccardo Signorelli, cercando di capire se vi siano telecamere utili alle indagini, proverà a dare un volto e un nome ai ladri che, purtroppo, hanno messo a segno un nuovo colpo in città dopo quelli avvenuti nelle ultime settimane.

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