Il Tirreno

LIVORNO «Le prime richieste delle famiglie cominciano a gennaio, sempre prima: abbiamo le liste di attesa soprattutto all’Arena Astra per la formula Classic e all’Atleti». Riccardo Pucci è il vice presidente della grande famiglia Koalaludo, oltre 700 iscritti e un’esperienza di ventennale che a Livorno, quest’estate, si divide in 4. Oltre alle location Classic all’Arena Astra, allo sporting club Atleti, alla Fortezza Nuova, quest’anno si aggiunge il Lions by Koala. In città è realtà leader. Come dice Pucci « le famiglie hanno un gran bisogno di questi servizi per i loro figli, è una necessità trasversale e si percepisce il bisogno di assicurarsi il posto. Da noi vista la grande richiesta esistono le liste di attesa, cerchiamo di soddisfare tutti». Il Tirreno racconta le principali realtà cittadine e le novità, a campione, (non è un censimento) per consegnare una guida quanto più ampia possibile.

Orari flessibili, operatori qualificati

Al Koala, come in tutte le realtà, gli operatori sono qualificati e gli orari flessibili. In genere si entra dalle 7,30 alle 9 fino alle 15,30-16,30 a seconda dei camp. Si abbraccia un’età che va dai 12 mesi (Domisol) ai 14 anni. Si pranza in loco pagando un extra o si porta da casa. Anche in casa Badalì al campo da rugby di via Settembrini con oltre 250 iscritti c’è una gran corsa per “sistemare” i più piccini.

Assalto alle iscrizioni e sold out

«Al momento sono rimasti gli ultimi 20 posti per il baby club da 3 a 6 anni» dice l’anima dell’associazione Christian Piscopo. «Per il terzo anno consecutivo abbiamo avuto una richiesta sui piccoli che a fine aprile sarà quasi esaurita. Per la fascia junior non c’è questa corsa».

Assalto alle iscrizioni al “Non chiamatelo campus” di Villa Trossi (7-11 anni), ad Ardenza. «Le liste di attesa ci sarebbero, ma la App non ci consente di formarle: monitoriamo eventuali disdette e ci inseriamo altri bambini», dice la direttrice della Fondazione Trossi Uberti Veronica Carpita. Sul sito 17 date tra giugno e luglio sono già sold out. «C’è sempre più bisogno delle famiglie di anticiparsi e organizzarsi. Da noi tanta fidelizzazione: quest’anno a metà aprile siamo già a 60 iscritti, per la gran parte nuovi. Sta andando più velocemente dell’anno scorso». La direttrice che ricorda la filosofia del campus Ardenza, piccoli numeri e alta qualità con docenti selezionati. 

Telefonate da gennaio

Telefonate da gennaio a Happy Aia, il centro estivo sportivo e natura, dai 3 ai 13 anni di via delle Gore. «C’è un gran bisogno delle famiglie». Al centro estivo Zen Club: «Conferme e richieste stanno fioccando», dice Maurizio Silvestri. Chiude Raffaele Maresca del Peter Pan: «Anche quest'anno organizziamo un centro estivo di qualità e non di quantità, le iscrizioni saranno a numero chiuso».

Tra prezzi e novità

Uno stagionale per 2 fratelli per la giornata fa 1700 euro al villaggio del divertimento “Badalì”, in via Settembrini, alla Rosa. Un solo bambino a 1300 euro. Per mezza giornata rispettivamente diventano 1500 euro e 900 euro. Poi le formule a ingresso. Chi più frequenta meno spende. Qui come altrove. Un salto ad Ardenza, al Summer art camp di Villa Trossi: fino a 10 ingressi 20 euro ogni volta; si scende a 18 euro fino a 25 ingressi. E poi l’asticella scende ancora: oltre 46 ingressi giù a 14 euro. Stessa cosa per l’Academy, unico camp estivo riservato ai preadolescenti. «Da questa edizione abbiamo voluto orientare tutte le attività al design&fashion», sottolinea Veronica Carpita (nella foto), direttrice della Fondazione. Fino a 20 ingressi 20 euro, oltre i 21 a 16 euro «Chi più viene meno paga, questa filosofia vale sempre».
Al campo estivo della Libertas l’ingresso giornaliero va dai 13 ai 20 euro (dipende dall’orario).
È un balletto di costi. Formule. Pacchetti. Ognuno ha i suoi. Si prevedono sconti per fratelli e sorelle, dal 10 al 15%. E c’è chi arriva anche al 20% come a Villa Sansoni tra corsi estivi, sportivi e musicali. Qui gli ingressi giornalieri vanno dai 28 ai 44 euro (a seconda della fascia oraria). Il costo va giù coi pacchetti. Mensili da 258 a 380 euro. E altre possibilità. «Il costo degli ingressi scende per chi frequenta di più», ribadisce Riccardo Pucci vice presidente Koalaludo.
Si fa sport e natura da Happy Aia di via delle Gore: c’è spazio per tutti, dai 3 ai 13 anni, dall’11 giugno. «Il costo giornaliero diminuisce in maniera esponenziale in base al carnet che acquista: ci sono 10, 20 ingressi, settimanali, mensili, stagionali». In via di Popogna c’è il centro estivo Fantasy (info. 340 9791740): dai 3 agli 11 anni, dall’11 giugno al 12 settembre con orario flessibile 8-15,30 con uscite alle 12,30, 13,30. Proposte per tutti: da 160 a 240 euro (dipende da orario e pranzo), stagionale da 400 a 720 euro. E al Teatro Vertigo al summer camp per bambini e adulti si insegna a fare gli attori, tramite gioco e divertimento. Docente Alessio Pianigiani (info: 0586 210120).