«Forza "Pacio", vinci questa battaglia»: il tifo di Livorno per il calciatore grave dopo l'incidente in scooter
Il trentenne, fino all'anno scorso terzino sinistro del Carli Salviani, in condizioni stabili nel reparto di rianimazione dell'ospedale. Lo scontro fra un'auto e il suo motorino si è verificato sabato primo febbraio all'incrocio fra via Mastacchi e via Cestoni, nella periferia nord della città
LIVORNO. Tutta la città fa il tifo per lui: «Forza Pacio», è il coro unanime da Salviano, il quartiere dove è cresciuto, fino al resto di Livorno. Sono ancora molto gravi, ma stabili, le condizioni di salute di Giacomo Pacini, il calciatore di 30 anni del Carli Salviano rimasto coinvolto nella serata di sabato primo febbraio nello scontro fra un’auto e il suo scooter all’incrocio fra via Mastacchi e via Cestoni, fra i quartieri nord di Shangai e San Marco.
Il terzino sinistro, fino all’anno scorso in forza alla polisportiva guidata dal presidente Adriano Tramonti, è ricoverato nel reparto di rianimazione del nostro ospedale a causa del violentissimo impatto prima contro la macchina, poi sull’asfalto, ma i medici sperano che possa ristabilirsi. In ogni caso, la prognosi, è ancora riservata: saranno cruciali le prossime ore per stabilire il quadro clinico e attualmente è in coma farmacologico. Sull’incidente indagano gli agenti della polizia municipale, guidati dal comandante Joselito Orlando, che d’intesa con la procura hanno sequestrato entrambi i mezzi per gli accertamenti previsti in questi casi ed effettuato l’alcoltest, poi risultato negativo, sul conducente dell’auto, rimasto per fortuna illeso.
Nel frattempo si moltiplicano i messaggi in sostegno di Pacini, anche sulla pagina Facebook del Tirreno. «Forza Giacomo, non mollare», scrive Massimo Natali. «Forza ragazzo, non mollare», le parole di Milena Perciavalle. «Forza Giacomo, auguroni di pronta guarigione e un abbraccione», il messaggio di Laura Cioni. «Giacomo, siamo con te, forza», scrive Milena Chiama. «Forza Pacio,sei una roccia!», dice Giorgio Andreacchio. «Forza amico mio, dobbiamo tornare a fare le “siusky” ai bagni Roma», è l’incoraggiamento di Gianluca Ferrari. «Vedi di non farci brutti scherzi brutto testone, esci dall’ospedale il prima possibile che si deve fare ancora un miliardo di cose insieme, amico mio», il bel messaggio di Jordan Turini. «Non molli mai in campo, non mollare nemmeno ora. Forza Pacio», le parole di Lorenzo Midili. «Forza Giacomino, un abbraccione forte», il messaggio di Andrea Locarini.
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