Il Tirreno

LIVORNO. Momenti di paura, nella tarda mattinata del 14 dicembre, per un sub romano di 55 anni risalito troppo velocemente da una profondità di 30-40 metri e per questo trasportato in ambulanza al pronto soccorso di Cisanello. L’uomo, secondo una prima ricostruzione, avrebbe bypassato per ragioni ancora non chiare alcune tappe di decompressione durante la risalita, forse a causa di un malore, motivo per il quale è stata allertata prima la capitaneria di porto, poi il 112.

I volontari della Misericordia di Montenero, con un’ambulanza con a bordo il medico del 118, lo hanno quindi accompagnato dal moletto di Antignano, dov’era stato portato da un battello del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, all’ospedale pisano, dal quale presumibilmente sarà trasferito al Santa Chiara, il presidio sanitario del centro, dove c’è la camera iperbarica.

I soccorsi, inizialmente, sono stati effettuati dai vigili del fuoco in sinergia con la guardia costiera. «La persona – spiegano infatti i pompieri – è stata soccorsa con la somministrazione di ossigeno e successivamente trasportata con il gommone fino al moletto di Antignano, dove è stata presa in consegna dal personale sanitario in attesa».