Salute
Livorno, ladri rubano sull’auto in sosta di un attivista dei “No cubone” davanti al cantiere
Ancora un episodio di vandalismo in via San Marino, dove nei giorni scorsi era stato bruciato l'escavatore di una ditta impegnata nei lavori per la futura palestra contestata dagli attivisti
LIVORNO. Sabato 26 ottobre un attivista del comitato “No cubone”, che aveva l’auto parcheggiata dalla sera precedente in via San Marino, «ha trovato il deflettore in vetro del finestrino posteriore della propria auto completamente frantumato». A scriverlo sono gli attivisti: l’atto vandalico si è verificato proprio vicino al cantiere, dove nei giorni scorsi era stato bruciato un escavatore di una ditta impegnata nei lavori. «Avvicinandosi al veicolo – spiegano dal comitato – ha visto che all’interno c’erano ancora i frammenti di vetro e lo sportello posteriore risultava aperto. Controllando dentro il veicolo, poi, ha notato che risultava spostato il sedile di guida ed erano stati rubati oggetti di scarsissimo valore. Il proprietario del veicolo il giorno stesso ha sporto denuncia ai carabinieri».
«Siamo rimasti, di nuovo, profondamente colpiti anche da questo episodio, soprattutto perché, da 30 anni in questa strada non erano mai accaduti incidenti – concludono gli attivisti –. Ora la situazione sta rapidamente peggiorando: in pochi giorni, sembra che l’area di via San Marino stia diventando sempre più insicura, alimentando, tra i cittadini, preoccupazione e timore per il futuro».