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L'incidente

Sterza e schiva il pino in caduta, tragedia sfiorata alla Rosa: cosa è successo

di Martina Trivigno
Il pino caduto
Il pino caduto

Una donna, in macchina col marito e il figlio adolescente, è finita in ospedale per un lieve trauma. La loro auto, una Fiat 500, colpita dalla pianta precipitata in via de Sanctis

27 ottobre 2024
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LIVORNO. Quando ha visto il pino crollare, ha accelerato e sterzato. È stato veloce, ma non abbastanza da evitare che le fronde dell’albero colpissero (anche se in modo lieve) la Fiat 500 con a bordo una famiglia formata da una coppia e il figlio. Paura ieri, intorno alle 11, in via Francesco de Sanctis: l’auto – che viaggiava in via Machiavelli – aveva appena svoltato quando la pianta è venuta giù, all’improvviso, con ogni probabilità a causa del maltempo. La donna di 48 anni in auto ha avuto un contraccolpo a causa della sterzata e della frenata, riportando un trauma al collo. Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la Protezione civile, l’ufficio strade del Comune e l’Svs di Ardenza che ha trasportato la donna agli Spedali Riuniti per gli accertamenti del caso.

L’allarme

Ma ora scoppia la polemica. Sì, perché proprio quella pineta era stata “protagonista” di un’interrogazione presentata da Alessandro Perini, consigliere comunale di Fratelli d’Italia un paio di mesi fa. «Il 19 agosto, a seguito di un tipico acquazzone estivo, si sono spezzati alcuni grossi rami appartenenti ai pini di via de Sanctis, all’altezza del civico 24 – si legge nel documento – . La situazione di rischio per persone o cose ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. E gli stessi hanno comunicato ai residenti presenti sul posto che almeno tre pini versano in una condizione tale da richiedere l’abbattimento. Si chiede di sapere se Casalp o il Comune abbiano effettuato i dovuti controlli sulla pericolosità dei pini e come intende procedere l’amministrazione comunale per risolvere la situazione di pericolo».

Il documento

È il 10 settembre quando gli assessori Giovanna Cepparello (Manutenzione, cura e incremento del verde in città) e Andrea Raspanti (Politiche per la casa) rispondono che «l’ufficio del verde comunale, seppur non direttamente competente sulla questione, ha eseguito un esame speditivo da terra della pineta in oggetto per fornire una valutazione di massima e non ha individuato pini con inclinazioni anomale o con difetti strutturali tali da indicare una propensione al cedimento della pianta». E ora Perini attacca. «A settembre la risposta scritta alla mia interrogazione diceva che la situazione era stata verificata con i dovuti controlli e che le piante erano sicure e non presentavano segni di pericolo – sottolinea il consigliere comunale – . Per fortuna non ci sono state conseguenze gravi, ma il gioco del Comune a dire sempre “no” a tutto quello che viene segnalato da Fratelli d’Italia ha portato l’amministrazione a ignorare la segnalazione che avevo presentato a nome dei residenti».

La replica

Ma Marcello Canovaro, il presidente di Casalp, che gestisce il patrimonio edilizio Erp, spiega che la situazione era già all’attenzione della società partecipata del Comune di Livorno. «L’area verde dove si trova il pino che ha ceduto è di pertinenza di nove immobili amministrati da diversi amministratori di condominio – precisa – . Proprio per questo motivo Casalp, impossibilitata a intervenire in autonomia, ha preso contatto con gli altri amministratori per condividere e programmare gli interventi necessari».

Ieri mattina, non appena è stato avvertito, il presidente Canovaro è andato personalmente in via de Sanctis: la pianta è stata in parte sezionata dai vigili del fuoco che ora dovranno preparare una relazione sulle cause del crollo. l

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