Livorno, sfondano un muro del sexy shop e scappano con i soldi e un computer
L’assalto a “L’incontro galante”: distrutti pure i distributori dei giochi erotici. Ad agire due persone in due diverse occasioni
LIVORNO. Hanno spaccato un muro di cartongesso e due distributori automatici di preservativi e giochi erotici, scappando con l’incasso e con un computer portatile. Assalto dei ladri al sexy shop “L’incontro galante” di via Bernardina, in centro: i malviventi hanno agito addirittura in due occasioni, totalmente indisturbati, restando all’interno per ben tre ore. La prima sabato 26 agosto, dalle 15 alle 16,30. La seconda poco prima dell’alba del 29, dalle 2 alle 3 mezzo della notte, rompendo l’ultimo dei dispenser automatici che conteneva anche lubrificanti, creme e prodotti per la bellezza.
Ai malviventi – due persone, riprese dalle telecamere installate nel punto vendita – interessavano comunque solo i soldi, motivo per il quale hanno lasciato stare tutti quei prodotti come le “manette dell’amore” o i vibratori elettrici che si trovavano all’interno dei “self-service” accessibili solamente agli adulti (per gli acquisti, infatti, viene chiesto di autenticarsi con la tessera sanitaria). Si sono quindi concentrati sul denaro, che il titolare dell’attività commerciale deve ancora quantificare con esattezza, e sul pc. «Hanno portato via diverse centinaia di euro, ma devo ancora capirlo con esattezza – spiega il responsabile del sexy shop, Shtjefni Genti – La cosa che mi fa arrabbiare è che i ladri hanno agito indisturbati per un’ora e mezza in entrambe le occasioni, quindi per tre ore complessivamente, arrecandoci una marea di danni, sia al muro sfondato che ai due distributori automatici su tre che hanno distrutto. Sono arrabbiato, è normale quando le persone ti portano via le tue cose a casa o sul posto di lavoro, come accaduto nel mio caso. Questo furto mi sta agitando molto, anche perché, lo ripeto: non è possibile che sia successo due volte in tre giorni, è una frequenza troppo elevata, ci hanno provocato una marea di disagi».
Genti si è accorto dell’accaduto attorno alle 5.30 di ieri mattina. Le telecamere, per fortuna, avrebbero ripreso tutto: dalle immagini, infatti, si vedono i ladri in movimento e nei prossimi giorni il commerciante porterà i video in questura, in modo che gli inquirenti possano riuscire a dare un volto e un nome alla coppia che lo ha derubato. Intanto, dopo aver scoperto del furto, ha chiamato il 112 e sul posto è intervenuto un equipaggio della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, con gli agenti che hanno effettuato un sopralluogo nel punto vendita, un fondo unico diviso fra la parte con i distributori automatici e il magazzino, che hanno raggiunto dopo aver distrutto la parete di cartongesso probabilmente con degli attrezzi. Nessuno, purtroppo, avrebbe assistito al colpo. Ma grazie alle immagini del circuito chiuso di videosorveglianza, forse, gli agenti della Squadra mobile che prenderanno in mano il caso dopo la denuncia dell’imprenditore potranno riuscire a identificare i due malviventi che hanno agito nel sexy shop. l