Dopo il basket a Livorno arriva l’Italvolley: «Altro super evento a PalaModì»
Dopo il successo del match contro l’Ucraina il sindaco contattato dalla Fipav. Se arrivasse la squadra femminile sarebbe l’occasione per celebrare Elena Pietrini
LIVORNO. Passerà il tempo, ma non passerà questa lunga storia d’amore. Quale? Quella tra Livorno e lo sport. Esiste da sempre e come ogni grande amore che si rispetti vive di alti e bassi. Di un fuoco, chiamato passione, pronto a riaccendersi in un attimo. In uno sguardo, in un momento. In una partita dell’Italbasket che, senza mettere in palio chissà quale trofeo, per Livorno è stata la vittoria più bella e importante almeno degli ultimi vent’anni. Uno spot meraviglioso. Una pubblicità che sembrava studiata in un ogni minimo dettaglio. Lo slogan è arrivato forte e chiaro: questa città vive di sport, è la capitale dello sport. E lo hanno sentito tutti, lo hanno ammirato tutti. Sugli spalti, alla televisione e anche ai vertici dello sport azzurro.
Tant’è che ieri mattina, neanche ventiquattro ore dopo la sirena finale che ha chiuso Italia-Ucraina, il sindaco Luca Salvetti ha ricevuto una telefonata che potrebbe regalare alla città un’altra serata da sogno. A far squillare il cellulare del primo cittadino è stato un dirigente della Fipav, la Federazione Italiana Pallavolo. Il contenuto? Tantissimi complimenti per la splendida serata vissuta insieme all’Italbasket e tanta voglia di replicarla con l’Italvolley protagonista. Nei mesi scorsi l’ipotesi era già stata ventilata e si era parlato – proprio attraverso il Tirreno – di alcuni interessamenti per permettere a Livorno di ospitare una partita della Nazionale di pallavolo.
Stavolta però il passo è concreto e sancisce l’inizio di un percorso che tutti ci auguriamo possa portare altri campioni dello sport azzurro al Forum. Tra squadra femminile e squadra maschile ci sarebbe l’imbarazzo della scelta visto il livello delle due formazioni italiane.
In città, però, la speranza è quella di veder scendere in campo le ragazze, vista la presenza del simbolo del volley labronico quale Elena Pietrini. La schiacciatrice che gioca a Scandicci è cresciuta al PalaFollati di Banditella e vederla tornare da campionessa, al fianco della più forte giocatrice del mondo, Paola Egonu, sarebbe un premio meritatissimo per lei. L’idea principale riguarda la squadra femminile, se la scelta dovesse ricadere sul gruppo maschile allenato da Fefè De Giorgi, Livorno ospiterebbe i Campioni del Mondo in carica. Niente male nemmeno in questo caso. Certo, l’iter è appena iniziato e i passaggi da fare sono tanti, però dall’altra parte c’è la certezza, netta, da parte di tutti, Fipav e amministrazione comunale, di dar vita ad una nuova grande serata di sport. Con Livorno al centro.
Il commento del Poz
Il boato più forte durante la presentazione degli Azzurri giovedì sera se lo è preso coach Gianmarco Pozzecco, uno che Livorno non l’ha certo dimenticata. E nel post partita le sue emozioni l’hanno fatta da padrone. Dal pugno battuto sul cuore in mezzo al parquet fino alla sala stampa. «È stata una serata stratosferica. Nei giorni scorsi ho detto che sono vecchio ma la verità è che certe emozioni ti tengono giovane. Il nostro spirito di squadra, così marcato, ha colpito il pubblico e ci siamo emozionati insieme». Non poteva mancare neanche un siparietto labronico con lo speaker di Castiglioncello. «Boia de, si va al Ciucheba. Sennò all’Ardenza, in Baracchina Rossa». I ricordi della sua esperienza a Livorno si sono conclusi nella dedica finale. «Questa partita la dedico ad Angelo e Gabriele Mancini, mio zio e mio cugino che mi hanno adottato nel mio anno alla Baker».
Tutti pazzi per Livorno
Non solo Pozzecco, ma in conferenza stampa anche Giampaolo Ricci ha immediatamente ringraziato la città per il calore trasmesso alla squadra. «Vedere il palazzo pieno già mezz’ora prima della partita è stato incredibile. Grazie a Livorno per questa atmosfera pazzesca». Lo stesso giocatore dell’Olimpia Milano ha ribadito il concetto attraverso i social. «Grazie Livorno per l’atmosfera magica e per aver reso la serata indimenticabile». A ruota lo ha seguito anche l’esterno della Reyer Venezia Riccardo Moraschini. «Grazie Livorno per la carica trasmessa ieri sera. È stata una gran bella serata». Ultimo, ma non certo per importanza, uno dei due match winner, Marco Spissu. Il play numero 0, tra l’altro, ha usato una foto del nostro Andrea Masini per celebrare la città. «Livorno, vi auguro di tornare presto in serie A. Lo meritate e ieri lo avete dimostrato. Grazie a tutti, una serata fantastica. De! ». Giusto, una serata fantastica. Che ha messo Livorno dove deve stare: al centro dello sport. E speriamo che possa restarci al lungo. Con l’Italvolley e tanto altro. La lunga storia d’amore continua… © RIPRODUZIONE RISERVATA