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Palio, è la legge del Borgo

Simone Fulciniti
Palio, è la legge del Borgo

Il gozzo bianconero (alla quinta vittoria su cinque) domina la sfida dall’inizio alla fine L’armo fra il bis fra le ragazze. Juniores thrilling, la gara verrà ripetuta a settembre

03 luglio 2022
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LIVORNO. Il Borgo Cappuccini conclude la stagione remiera 2022 con la quinta vittoria su cinque competizioni (ed è un filotto che si allunga a nove successi di fila). Anche il Palio Marinaro è bianconero, grazie alla solita regata dominata dall’inizio alla fine. Non c’è nulla da fare, il gozzo targato “Costante Neri” è il più forte, e lo dimostra in ogni circostanza. Dieci ragazzi straordinari, un timoniere d’eccellenza, una cantina che lavora con passione e serietà.

Ma è anche la giornata dominata da una serie di errori tecnici di arbitraggio. Un tardo pomeriggio velato e ventilato quello che accompagna i vogatori nella loro ultima fatica stagionale. Lo spicchio di mare adagiato davanti alla Terrazza Mascagni è increspato, auspicio di difficoltà aumentata. Anche se le vecchie volpi del remo presenti in tribuna assicurano che per gli equipaggi cambia poco. Un lato positivo esiste: non c’è quella calura che si temeva alla vigilia. Le bandiere con l’alfabeto marinaresco, sistemate sulle boe, grazie all’aria mossa sventolano che è un piacere. La Vespucci fa da sfondo per la gioia di chi fotografa.

Alle 18.30, come da programma scatta la gara Juniores, riservata ai vogatori under 18. La sfida più attesa è tra Venezia (in boa 1) e Borgo (boa 3), che nel 2022 hanno dominato la scena (3 vittorie rossobianche, una bianconera). Un primo problema ad una delle boe ritarda lo start. La gara prende il via con qualche incertezza: qualcuno, dalla tribuna, si accorge che i pali che rappresentano la linea di arrivo non sono in posizione consona rispetto al campo di regata. Dalla terraferma il Venezia sembra vincitore, tanto che il dirigente Emiliano Fanelli, intervistato, dagli altoparlanti elogia i suoi. Ma la giuria non si esprime. Pertanto, dopo le veementi proteste, viene organizzato un rapido consiglio di regata al quale partecipano rappresentanti di tutte le sezioni nautiche, che conferma il problema e sposta l’arrivo “alle boe” per le gare successive. Anche la postazione della giuria viene spostata.

Si ricomincia dalla categoria femminile e si vocifera che la sfida juniores verrà ripetuta dopo la competizione a dieci remi. Un momento complesso, che il presidente del comitato organizzatore Maurizio Quercioli gestisce con calma e sangue freddo, trovando le giuste soluzioni in tempi minimi. Per le ragazze la sfida, almeno sulla carta, è a tre: Ovosodo grande favorito, Labrone e Borgo subito a ruota. Le bianconere partono forte, il ritmo di palata è davvero notevole. Dopo 500 metri, alla virata, Ovosodo e Borgo sono davanti, ma il Labrone non molla. Il serrate finale del Borgo è irresistibile, e l’egemonia del Benci Centro viene interrotta. Si accende la bagarre per il terzo posto col Salviano che rimonta, ma non riesce a superare la gozzetta dei quartieri nord. Rachele Barbieri, Silvia Gambini, Sara Speranza, Celeste Caluri, Silvia Segnini, questi i nomi delle vincitrici.

La classifica con i tempi: 1) Borgo 6’28”8’; 2) Ovosodo 6’33’’7; 3) Labrone 7’01’’7; 4) Salviano 7’02’’6.

C’è un po' di tensione in attesa della dieci remi. Bandiere rosse alzate: pronti, via. Le barche volano sull’acqua, ma la giuria interviene, perché il Pontino ha commesso un'irregolarità. Si deve ripetere. E si ripete, ma il ritornello è lo stesso. Lo spettacolo è meraviglioso, l’attesa prolungata viene immediatamente ripagata. I favoriti, Borgo, Venezia e Ardenza, si piazzano subito nelle posizioni di comando. Al primo giro di boa il primo a passare è il Borgo deciso a fare il pieno di vittorie in stagione e ad allungare la striscia. Netto il vantaggio anche al secondo passaggio alla boa, con l’Ardenza alle calcagna e un sorprendente Salviano che tiene bene al terzo posto. Il Venezia invece non riesce a seguire l’andatura.

Alla terza boa ancora il Borgo davanti, ma Ardenza e Salviano non mollano un colpo. Gli altri equipaggi sono ormai fuori gara. Con un serrate all’altezza della situazione il Borgo Cappuccini mantiene il vantaggio ormai notevole e vince davvero in carrozza. Seguono un ottimo Ardenza e un sorprendente Salviano che sale sul podio, sfilandolo al Venezia, quarto.

La classifica finale: 1) Borgo 10’17”3; 2) Ardenza 10’26”7; 3) Salviano 10’27”1; 4) Venezia 10’41”4; 5) Ovosodo 10’44”4; 6) Pontino 10’49”0; 7) San Jacopo 10’99”9; 8) Labrone 11’02”0.

Questo l’equipaggio che ha vinto il Palio e tutte le altre gare di stagione: Alessandro Bernardini, Andrea Cattermol, Emiliano Ceccatelli, Christian Chirurgi, Michele Bernini, Giorgio Boccini, Giacomo Bertocci, Leonardo Paoli, Leonardo Romoli, Francesco Ditrani. Timoniere Valerio Piccinini.

In coda la comunicazione di Quercioli relativa agli juniores: «La gara del minipalio è sospesa. Verrà ripetuta a settembre durante il campionato italiano di canottaggio a sedile fisso. I ragazzi verranno comunque premiati ex aequo dato il loro impegno nel corso dell’anno».




 

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