Il Tirreno

VASTO. Una tragica vicenda ha scosso la comunità di Vasto nella serata di ieri, dove un bambino di un anno ha perso la vita nonostante gli sforzi dei sanitari per salvarlo. Il piccolo è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale locale intorno alle 19:10 in condizioni disperate: era già in arresto cardiaco.

A portarlo in ospedale è stata la madre, di nazionalità romena, che lo aveva trovato privo di sensi dopo aver notato che stava vomitando nel sonno. I medici sono intervenuti tempestivamente con manovre di rianimazione e intubazione, ma purtroppo ogni tentativo si è rivelato vano.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il bimbo avrebbe consumato un pasto e un biscotto prima di addormentarsi. Poco dopo avrebbe mostrato segni di sofferenza respiratoria. Sul corpo non sarebbero stati rilevati segni evidenti di violenza o traumi esterni.

Una delle ipotesi al vaglio degli investigatori è quella della polmonite ab ingestis, ovvero un'infiammazione polmonare dovuta all’inalazione accidentale di cibo o liquidi nelle vie respiratorie. Questo tipo di evento può risultare particolarmente pericoloso nei bambini molto piccoli, i cui meccanismi di deglutizione non sono ancora completamente maturi. In casi estremi, può portare rapidamente a un arresto respiratorio con esito fatale. I carabinieri, che stanno conducendo le indagini, hanno già ascoltato la madre del bambino per chiarire ogni dettaglio dell’accaduto. Intanto la Procura di Vasto ha disposto l’autopsia, su richiesta dell’ospedale, per accertare con esattezza le cause del decesso. La salma è stata sequestrata e sarà trasferita all’ospedale di Chieti per gli esami medico-legali.