Il Tirreno

Tragedia all’alba sulla spiaggia di Bellariva, a Rimini, dove questa mattina è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo di 59 anni. Il cadavere si trovava in acqua, a pochi metri dalla riva, all’altezza dello stabilimento balneare numero 95, nei pressi della chiesa del Cuore Immacolato di Maria.

Il ritrovamento e l’intervento delle autorità

La segnalazione è arrivata al numero di emergenza 112 alle ore 5:40. Sul posto sono intervenuti rapidamente i militari della Guardia Costiera, impegnati nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”, con una pattuglia a terra e un mezzo nautico, insieme ai Carabinieri e alla Capitaneria di Porto. La salma è stata recuperata dall’acqua e trasportata a riva per consentire le operazioni di identificazione e gli accertamenti preliminari.

️Nessun segno di violenza: si ipotizza un malore

Dai primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine non sono emersi segni evidenti di lesioni o traumi sospetti. Questo ha portato gli investigatori a escludere, almeno per ora, ipotesi legate a un’aggressione o a un evento violento. Si fa sempre più strada, invece, la possibilità che l’uomo sia stato colpito da un malore improvviso, forse durante una nuotata mattutina o mentre passeggiava da solo lungo la battigia. Nessuno era presente al momento dell’accaduto per prestare soccorso.

Identificato un uomo della provincia di Ravenna

La vittima sarebbe un 59enne residente nella provincia di Ravenna. Con sé aveva i documenti personali, che hanno consentito alle autorità di procedere con l’identificazione e di informare tempestivamente i familiari. Il magistrato, in assenza di elementi sospetti, ha rilasciato il nullaosta per la restituzione del corpo ai familiari. La salma è stata trasferita presso l’obitorio di Rimini e, considerata la dinamica, non verrà effettuata l’autopsia.