La tragedia
Milano, bufera sull’urbanistica: chiesti gli arresti per l’assessore Tancredi e l’imprenditore Catella – I nomi degli indagati
Il procuratore Viola denuncia un’espansione edilizia “incontrollata”. Sequestrati cantieri strategici, indagato anche il presidente della Triennale Stefano Boeri. Le accuse: corruzione, falso e induzione indebita
Le indagini sull'urbanistica di Milano hanno mostrato "profili di incontrollata espansione edilizia" che "ha assunto dimensioni di rilievo notevolissimo". Lo scrive il Procuratore di Milano, Marcello Viola, in una nota relativa all'ultima indagine che ha portato a chiedere l'arresto ai domiciliari dell'assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi, l'imprenditore Manfredi Catella e altri 4 fra imprenditori e architetti oltre ad altri 18 indagati o perquisiti.
Il sequestro di diversi cantieri a Milano
Le "indagini" coordinate dalla Procura ed "eseguite dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Milano", fa sapere Viola, "hanno già portato nei mesi scorsi al sequestro preventivo di diversi cantieri" come il Giardino Segreto di via Lepontina, le Residenze Lac di via Cancano, lo Scalo House di via Valtellina-Lepontina e "all’adozione di misure cautelari personali" fra cui gli arresti domiciliari dell'ex direttore dello Sportello unico edilizia del Comune di Milano, Giovanni Oggioni.
Oltre ai domiciliari per l'assessore comunale Giancarlo Tancredi, la procura di Milano ha chiesto gli arresti in casa anche per l'immobiliarista Manfredi Catella. I pubblici ministeri Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici, coordinati dalla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano - hanno invece chiesto il carcere per un altro costruttore, Andrea Bezziccheri, già indagato per altri progetti edilizi; e per due ex componenti della Commissione per il paesaggio del Comune: Giuseppe Marinoni, che l'ha presieduta, e l'architetto Alessandro Scandurra. Stessa misura è stata chiesta anche per l'architetto Federico Pella. C’è il presidente della Triennale di Milano, Stefano Boeri, fra gli indagati e i perquisiti della nuova inchiesta sull’urbanistica della Procura.
Le accuse
Le accuse ipotizzate dalla procura diretta da Marcello Viola sono a vario titolo di corruzione, falso e induzione indebita a dare o promettere utilità. Il gip Mattia Fiorentini dovrà decidere sulle sei richieste di custodia cautelare. Gli interrogatori preventivi sono fissati per il prossimo 23 luglio.
Chi è il re del mattone Manfredi Catella
Con il suo progetto di riqualificazione di Porta Nuova ha cambiato lo skyline di Milano: un intervento di rigenerazione urbana tra i maggiori in Europa rilevato dal fondo Sovrano del Qatar, con cantieri da due miliardi euro e 350mila metri quadri di nuove strutture, tra grattacieli e residenze. Considerato il 're del mattone di Milano', il costruttore Manfredi Catella è tra i nomi di spicco del nuovo filone dell'inchiesta sull'urbanistica in città. Per lui la Procura di Milano ha chiesto gli arresti domiciliari, stessa misura cautelare proposta per l'assessore comunale Giancarlo Tancredi, mentre appare tra gli indagati anche l'archistar Stefano Boeri. Fondatore e ceo di Coima, uno dei gruppi leader in città e in Italia del settore immobiliare, l'imprenditore che, fra i vari progetti ha trasformato il quartiere Isola-Porta Nuova con il Bosco Verticale e la Biblioteca degli Alberi, gestisce la riqualificazione dell'ex Pirellino e la realizzazione del villaggio olimpico a Scalo Romana per i giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.
Laureato in Economia all'Università Cattolica, con un master in Pianificazione Territoriale e Real Estate al Politecnico di Torino, Catella è azionista di maggioranza e Ceo di Coima - si legge sul sito della società - e presidente di Coima Rem, società di real estate fondata nel 1974. Sposato con la manager americana Kelly Russell, è stato responsabile per le attività di Hines in Italia e ha avuto esperienze in JP Morgan a Milano, Caisse Centrale des Banques Populaires a Parigi, Heitman a Chicago e Hsbc a Parigi. Presidente della Fondazione Riccardo Catella, membro dell’Advisory Board dell’Università Bocconi e di Assolombarda, l'imprenditore è financial analyst e membro dell’Ordine dei Giornalisti, autore di numerosi articoli e testi su real estate e riqualificazione del territorio.
L’assessore entrato nella giunta Sala nel 2021
Entrato nella giunta del sindaco Giuseppe Sala nel 2021, Giancarlo Tancredi è l'altro nome di rilievo dell'indagine. Laureato in architettura e già dipendente del Comune di Milano nella sua carriera - si legge sul sito di Palazzo Marino - si è occupato di progettazione e pianificazione urbana, in particolare sui progetti urbanistici complessi più importanti della città, tra i quali l'area 'Porta Nuova', il Portello, City Life. Expo 2015 e Mind, la Darsena, gli scali ferroviari dismessi, Santa Giulia e l'area dello Stadio.