Il Tirreno

Una bambina di 9 anni è stata trovata morta dopo essere rimasta per ore chiusa in auto. La madre, che lavora in uno stabilimento manifatturiero vicino a Houston, aveva lasciato la piccola nel veicolo durante il turno di lavoro.

Il ritrovamento e l’intervento della polizia

La drammatica scoperta è avvenuta nel pomeriggio di martedì 1 luglio, poco dopo le 14, quando la madre è tornata al parcheggio dell’azienda. La polizia è intervenuta dopo una chiamata d’emergenza: la bambina era incosciente a causa del surriscaldamento dell’auto ed è stata trasportata in ospedale, dove è stata dichiarata morta.

Le condizioni in cui è stata lasciata la bambina

Secondo gli investigatori, la madre ha lasciato volontariamente la figlia nell’auto fin dalle prime ore del mattino. Aveva abbassato parzialmente i finestrini, messo un parasole e lasciato dell’acqua, convinta che queste precauzioni fossero sufficienti.

Il monito dello sceriffo

Lo sceriffo della contea di Harris, Ed Gonzalez, ha ribadito l’estrema pericolosità di lasciare un bambino in auto con alte temperature. Ha sottolineato che nessuna esigenza lavorativa giustifica un rischio simile e ha invitato le famiglie a rivolgersi a parenti o enti di assistenza in caso di difficoltà.

Dettagli dell’indagine

L’auto era parcheggiata in retromarcia con il parasole alzato, motivo per cui nessuno ha notato la presenza della bambina. È stata disposta un’autopsia sul corpo della piccola per chiarire le cause della morte.

Situazione della madre

La donna, al momento, non è stata arrestata e resta a piede libero. Gli inquirenti stanno valutando quali provvedimenti prendere una volta noti i risultati degli accertamenti.