Tra qualche giorno le tue foto di Instagram potranno finire su Google: ma c’è un modo per impedirlo
Secondo quanto riportato nel messaggio ricevuto dagli utenti con profilo professionale, i contenuti pubblici (foto e video) saranno automaticamente resi disponibili ai motori di ricerca, permettendo così a chiunque di trovarli anche fuori dalla piattaforma social
Se hai un profilo professionale su Instagram, potresti aver ricevuto recentemente una notifica da parte di Meta che annuncia un’importante novità: foto e video resi pubblici potrebbero presto comparire nei risultati dei motori di ricerca. Questa modifica sarà attiva a partire dal 10 luglio 2025, pochi giorni dopo l’entrata in vigore del nuovo aggiornamento delle norme sulla privacy fissato per il 16 giugno 2025.
Una mossa legata alla gestione dei dati
Il cambiamento fa parte di una più ampia revisione delle policy di Meta riguardanti l’uso delle informazioni personali. Tra i punti più discussi c’è l’intenzione dell’azienda di utilizzare i dati pubblici condivisi dagli utenti su Facebook, Instagram e Threads per addestrare Meta AI, la propria intelligenza artificiale. Una decisione che lascia agli utenti un margine limitato per bloccare l’utilizzo retroattivo dei propri contenuti, e solo entro determinate scadenze.
Motori di ricerca e contenuti visibili: cosa accadrà
Secondo quanto riportato nel messaggio ricevuto dagli utenti con profilo professionale, i contenuti pubblici (foto e video) saranno automaticamente resi disponibili ai motori di ricerca, permettendo così a chiunque di trovarli anche fuori da Instagram. In altre parole, i post pubblicati da un profilo pubblico potranno apparire su Google, Bing o altri motori, aumentando la visibilità dei creatori, ma riducendo la privacy.
Chi sarà coinvolto nel cambiamento
Non tutti gli utenti saranno interessati da questa novità. Meta specifica che l’indicizzazione riguarderà esclusivamente:
- Account professionali
- Appartenenti a utenti maggiorenni
- Impostati come pubblici e con contenuti pubblicati a partire dal 1° gennaio 2020
Restano esclusi dalla visibilità sui motori di ricerca Storie, Reels, post in evidenza e tutti i contenuti pubblicati da account privati o personali.
È possibile disattivare questa funzione?
Sì, è possibile impedire l’indicizzazione dei contenuti pubblici. Gli utenti possono intervenire direttamente tramite le impostazioni dell’app:
- Accedere alla sezione Privacy del proprio account.
- Disattivare l’opzione “Consenti di mostrare foto e video pubblici nei risultati dei motori di ricerca”.
In alternativa, si può passare a un profilo privato oppure cambiare da un account professionale a uno personale. Tuttavia, Meta avverte che, anche in caso di eliminazione del profilo, non può garantire che i motori di ricerca rimuovano immediatamente i contenuti già indicizzati. Per richiedere la rimozione manuale dai risultati di ricerca, gli utenti devono seguire le istruzioni ufficiali disponibili nei centri assistenza di Google e Microsoft Bing.
Cosa cambia per la privacy su Instagram
Questa evoluzione riflette un’ulteriore apertura dei contenuti di Instagram verso il web esterno. Da un lato, offre maggiore visibilità ai profili professionali; dall’altro, solleva nuove preoccupazioni sulla protezione della propria immagine online e sulla gestione del consenso riguardo ai dati personali.