Premi in gettoni d’oro in tv, quanto valgono davvero? Tutte le cifre “nascoste” dietro alle vincite di quiz e giochi
Al cuni concorrenti portano a casa anche 300mila euro in una sola puntata. Eppure, non si tratta di soldi veri consegnati in diretta, ma dei famosi gettoni d’oro. Come funzionano davvero?
Ogni sera, davanti alla televisione, milioni di italiani si cimentano con quiz, domande di logica, canzoni da indovinare e pacchi da scegliere. Ci si diverte, si sfida la propria cultura generale e magari si sogna di finire un giorno su Rai o Mediaset, magari per vincere quel tanto citato “premio in gettoni d’oro”. Ma che cosa sono davvero questi premi? E soprattutto: quanto valgono davvero una volta vinti?
Non solo fama: i gettoni d’oro come obiettivo finale
C’è chi sogna i riflettori, chi cerca una rivincita personale, chi semplicemente vuole mettersi alla prova. Ma per molti, la vera attrazione dei quiz è il premio finale. Alcuni concorrenti portano a casa anche 300mila euro in una sola puntata. Eppure, non si tratta di soldi veri consegnati in diretta, ma dei famosi gettoni d’oro. Come funzionano davvero?
I gettoni d’oro: cosa dice la legge italiana
In Italia, il gioco d’azzardo è regolamentato rigidamente. Nei programmi televisivi non si possono offrire premi in contanti. Da qui, la scelta – ormai storica – di usare gettoni in oro. Introdotti negli anni ’50, questi oggetti non sono puri come i lingotti: sono in oro 18 carati (cioè con una purezza di 750 su 1000) e pesano tra 8 e 10 grammi. Portano impressi il logo dell’azienda televisiva e il nome del programma.
Dal gioco alla realtà: come si riscuotono i premi
Una volta terminata la puntata e firmati i documenti, il concorrente viene contattato dal banco metalli incaricato dalla produzione. A questo punto ha due opzioni: ritirare fisicamente i gettoni (da conservare come investimento), oppure venderli subito allo stesso banco metalli. Il pagamento deve avvenire entro sei mesi, ma attenzione: ci sono diverse trattenute da considerare.
Le trattenute da non sottovalutare
Chi vince un premio in gettoni d’oro deve fare i conti con:
- IVA al 22%, anche se si decide di ritirare i gettoni.
- Tassazione del 20%, in quanto reddito diverso.
- Costi di fusione e rivendita, intorno al 5%.
- Eventuali fluttuazioni del prezzo dell’oro tra la vincita e il pagamento.
Un esempio pratico? Su una vincita da 100.000 euro, dopo tutte le trattenute, rimangono effettivi circa 65.000 euro.
Valore reale: quanto “pesa” un gettone
Una moneta d’oro da 18 carati da 10 grammi vale, con una quotazione di 90 euro al grammo, circa 675 euro. Da qui il calcolo del totale in euro: da prendere con le pinze, perché le cifre reali variano a seconda del mercato dell’oro e dei costi aggiuntivi di spedizione o vendita.
Posso incassare il premio in contanti? In teoria sì
Dal 2018 una sentenza del TAR del Lazio ha aperto alla possibilità di pagare anche in denaro contante, ma nella pratica quasi nessun programma lo fa. Per le emittenti è più conveniente la formula dei gettoni: permette di detrarre l’IVA e ritardare i versamenti fiscali.
Conclusione
I gettoni d’oro, simbolo di ricchezza nei quiz TV, hanno un valore che spesso è molto più basso di quanto ci si aspetti. Sono legali, affascinanti, ma soggetti a tasse, commissioni e incertezze di mercato. Una vincita da favola può facilmente perdere oltre un terzo del suo valore prima di arrivare sul conto del vincitore.