Il Tirreno

Dall’Italia

Morso due volte dalla Vipera della sabbia e multato di 4.500 euro: il caso in Italia e perché è una specie molto pericolosa


	La vipera della sabbia
La vipera della sabbia

La storia di un 30enne di San Marino: i carabinieri insospettiti dalla doppia aggressione hanno effettuato una perquisizione in casa sua e hanno fatto una clamorosa scoperta

3 MINUTI DI LETTURA





Un trentenne residente a San Marino è finito sotto i riflettori delle autorità dopo essere stato morso per la seconda volta da un pericoloso serpente velenoso che custodiva nella sua abitazione. L’animale in questione, una vipera della sabbia (Cerastes cerastes), ha provocato non solo gravi conseguenze sanitarie, ma anche l’apertura di un’indagine che ha portato alla scoperta di una vera collezione illegale di animali esotici.

Il primo morso e la corsa disperata in Svizzera

Il primo incidente è avvenuto nel luglio 2023, quando l’uomo è stato morso dal rettile. A causa della mancanza dell'antidoto in Italia, è stato necessario trasferirlo d’urgenza in Svizzera, dove ha ricevuto il siero salvavita.

Il secondo morso fa scattare i controlli

L’ottobre 2024 segna la seconda aggressione da parte della vipera. Dopo la somministrazione del siero, il giovane finisce in terapia intensiva. A seguito dell’episodio, i carabinieri e i veterinari decidono di effettuare una verifica presso il suo domicilio.

Un vero zoo illegale in casa: pitoni, rettili rari e specie protette

Durante l’ispezione, le autorità fanno una scoperta sorprendente: nel garage e nella casa del trentenne erano presenti numerosi animali esotici, tra cui esemplari protetti dalla convenzione CITES, come il pitone verde (Morelia viridis), una specie considerata vulnerabile. L’uomo non disponeva dei permessi obbligatori per la detenzione di tali animali.

Multa da 4.500 euro, ma la vicenda legale continua

Per le irregolarità accertate, è stata emessa una sanzione amministrativa pari a 4.500 euro. I legali dell’uomo, gli avvocati Stefano Pagliai ed Elena Zaghini, hanno provato a far valere la buona fede del loro assistito, ma il commissario della Legge di San Marino, Adriano Saldarelli, ha confermato la multa. Il caso, però, non è chiuso: la difesa ha già annunciato il ricorso in secondo grado.

Cos'è la vipera della sabbia e perché è così pericolosa

La Cerastes cerastes, nota anche come vipera cornuta per i due piccoli prolungamenti sopra gli occhi, è originaria delle regioni desertiche del Sahara, Libia, Egitto e della Penisola Arabica. È un serpente che passa gran parte del tempo nascosto sotto la sabbia, in attesa di prede. Nonostante raggiunga raramente gli 85 cm di lunghezza, il suo veleno emotossico è altamente pericoloso. Agisce distruggendo i tessuti e i vasi sanguigni, provocando necrosi, emorragie e, nei casi gravi, shock o disturbi della coagulazione. In assenza di un intervento rapido, le conseguenze possono essere letali.

L’antidoto: difficile da trovare, essenziale per sopravvivere

Uno degli aspetti più critici riguarda la reperibilità del siero antiofidico: non esiste un antidoto valido per tutti i veleni dei Viperidi, e la cura deve essere specifica e tempestiva. Purtroppo, non tutti gli ospedali sono dotati di queste terapie salvavita, il che rende i morsi di serpente esotico un’emergenza sanitaria complessa.

Le notizie del momento
Calcio

Serie B, clamoroso! Brescia penalizzato e Sampdoria ai playout con la Salernitana, cosa sta succedendo

Sani e Belli