Il Tirreno

GROSSETO. Notte movimentata a Grosseto, dove i carabinieri  di Grosseto e della stazione di Batignano hanno arrestato un giovane con l’accusa di furto aggravato, danneggiamento, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

L’allarme è scattato intorno alle 2 di venerdì 3 ottobre, quando un cittadino ha segnalato al 112 la presenza di un ragazzo che aveva infranto i finestrini di due auto per rubare alcuni oggetti. Sul posto, i militari hanno trovato le vetture danneggiate e hanno raccolto la descrizione del presunto autore, avviando immediatamente le ricerche.

Il giovane è stato individuato poco dopo sulle mura medicee, nei pressi di un locale. In un primo momento si è mostrato collaborativo, consegnando i documenti, ma la situazione è degenerata quando i carabinieri hanno notato segni a una porta d’emergenza del locale e trovato un cacciavite piegato a terra. Nello zaino che portava con sé, inoltre, erano nascosti altri arnesi da scasso.

A quel punto il ragazzo ha reagito con violenza, aggredendo i militari e rendendo difficoltoso il trasferimento in caserma. Durante il tragitto ha danneggiato la vettura di servizio e, una volta negli uffici dell’Arma, ha continuato a dimenarsi, minacciando i carabinieri e accusandoli senza fondamento di maltrattamenti.

È stato necessario l’intervento del 118 per una valutazione medica: anche in ospedale il giovane ha mantenuto un atteggiamento aggressivo e oppositivo. Due carabinieri hanno riportato lesioni, giudicate non gravi, e sono attualmente in cura all’ospedale di Grosseto.