West Nile, caso autoctono a Grosseto: scatta l’indagine ambientale
La persona che ha contratto il virus ha soggiornato nel territorio comunale nel periodo di incubazione della malattia
GROSSETO. Caso di infezione da virus di West Nile nel territorio comunale di Grosseto. Lo comunica il dipartimento di Prevenzione dell’Asl Toscana Sud Est dopo aver ricevuto la segnalazione dall’Asl centro. La persona ha soggiornato nel territorio comunale di Grosseto nel periodo di incubazione della malattia e pertanto, a seguito della segnalazione, è stata disposta un’indagine ambientale in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana, al fine di identificare gli eventuali interventi da porre in atto.
Come avviene il contagio
La malattia da virus West Nile è un’infezione trasmessa principalmente dalle punture di zanzare del genere Culex, che si infettano nutrendosi su uccelli selvatici, serbatoio naturale del virus. La malattia non si trasmette da persona a persona e l’uomo, così come i cavalli e altri mammiferi, rappresenta un ospite finale che non contribuisce alla diffusione del virus. Nella maggior parte dei casi l’infezione è asintomatica. Circa il 20% delle persone può sviluppare sintomi lievi come febbre, mal di testa, nausea o sfoghi cutanei. Solo in una piccolissima percentuale (meno dell’1%) si manifestano forme più gravi, soprattutto negli anziani o nei soggetti fragili.
Norme di prevenzione
Per la prevenzione della malattia è fondamentale la collaborazione dei cittadini. Si raccomanda di:
- Eliminare o svuotare regolarmente sottovasi, secchi, bidoni e contenitori che possono raccogliere acqua piovana.
- Coprire con coperchi o zanzariere serbatoi e cisterne.
- Cambiare spesso l’acqua delle ciotole degli animali e delle vasche ornamentali.
- Tenere pulite grondaie e tombini, evitando ristagni.
- Utilizzare prodotti larvicidi nei ristagni non eliminabili.
- Curare giardini e aree verdi, rimuovendo sfalci e vegetazione in eccesso.
- Proteggersi con zanzariere alle finestre e, se necessario, con repellenti cutanei.