L’incidente mortale
Porto Ercole, avvistato super yacht da 180 milioni di euro: è di un magnate dell’elettronica
Secondo la rivista Forbes, Ruben Cherñajovsky figura stabilmente tra gli uomini più ricchi del suo paese
GROSSETO. Un altro super yacht davanti a Porto Ercole. Dopo quello di Carolina di Monaco, stavolta all’Argentario è stata avvistata l’imbarcazione di Ruben Cherñajovsky, magnate argentino.
Cherñajovsky, nato a Buenos Aires il 7 gennaio del 1948, è il fondatore e proprietario del gruppo NewSan, un impero industriale con radici solide nella produzione di elettronica nella Terra del Fuoco e con una progressiva espansione in settori strategici come la pesca, l’energia e, più di recente, il largo consumo, grazie all’acquisizione delle operazioni locali di Procter & Gamble.
Con marchi storici come Noblex, Siam, Atma, Sanyo e Philco, NewSan è presente nelle case di milioni di argentini. È difficile trovare una famiglia che non abbia mai utilizzato almeno uno dei prodotti distribuiti dal gruppo.
Secondo la rivista Forbes, Cherñajovsky figura stabilmente tra gli uomini più ricchi del Paese, confermando il peso economico e simbolico della sua attività nel panorama industriale argentino.
Il suo yacht di lusso, il Carintia VII, è stato costruito nel 2002 dai cantieri tedeschi Lürssen. Il valore dello yacht è stimato in circa 180 milioni di dollari.