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Cala Violina da tutto esaurito: i numeri di una spiaggia che piace sempre di più

di Michele Nannini

	La spiaggia di Cala Violina (foto d’archivio di Giancarlo Grassi)
La spiaggia di Cala Violina (foto d’archivio di Giancarlo Grassi)

Dal 9 al 30 giugno sempre raggiunto il limite di 700 visitatori: come prenotarsi

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SCARLINO. Ormai il meccanismo è collaudato e sembra essere gradito da turisti, amministratori e frequentatori locali. La prenotazione on line con numero chiuso a 700 persone al giorno per la spiaggia di Cala Violina è ormai da anni il modello di gestione adottato dal Comune di Scarlino per regolamentare l’accesso a una delle spiagge più belle in Italia, diventata la cartolina per eccellenza del territorio delle Colline Metallifere e del Golfo di Follonica quando si parla di turismo estivo.

Un meccanismo che ormai da un paio di stagioni sembra funzionare alla perfezione, ma soprattutto che fa registrare praticamente ogni giorno il “tutto esaurito”, a dimostrazione che i frequentatori sempre di più stanno prendendo confidenza con il sistema di prenotazione, riuscendo comunque a trovare il loro spazio nel rispetto di una sostenibilità ambientale impossibile da dimenticare.

Nel mese di giugno gli accessi a Cala Violina sono sempre stati tutti esauriti da lunedì 9 fino a lunedì 30, un totale di presenze che consente di mantenere il trend in linea, forse con qualche incremento, rispetto al passato, anche grazie a un meteo tutto sommato abbastanza clemente, specialmente nei fine settimana. La tendenza sembra essere quindi in crescita anche se per avere i numeri precisi e ufficiali sarà poi necessario attendere la fine della stagione, ma leggendo già quanto suggerito dagli accessi nel primo mese di numero chiuso è facile individuare un incremento rispetto ai circa 12 mila accessi del 2024 e del 2023, numeri che giocoforza per questa tipologia di turismo risentono in maniera diretta delle condizioni meteorologiche.

In ogni caso il gradimento di Cala Violina sembra essere in netta e costante crescita rispetto al passato e a beneficiarne non può che essere tutto il territorio circostante. «È un segnale importante di attrattività turistica e di buona gestione – conferma l’assessora al turismo Silvia Travison – ma Cala Violina va vissuta con rispetto e consapevolezza. L’andamento positivo della stagione a Cala Violina è sotto gli occhi di tutti: dal 9 giugno in poi ogni singolo giorno ha registrato il sold out. È un risultato che ci riempie di soddisfazione, perché dimostra quanto questa meraviglia naturale continui ad attrarre visitatori da tutta Italia e non solo. Ma è anche un segnale che premia la qualità della gestione e la cura che stiamo dedicando a questo luogo unico. La nostra priorità – continua – resta la tutela dell’ambiente e la fruizione sostenibile della spiaggia: per questo invitiamo tutti coloro che vogliono visitare Cala Violina a prenotare e a rispettare le regole di accesso».

Il meccanismo è ormai quello collaudato da anni ovvero visitare il sito www.calaviolinascarlino.it 72 ore prima del giorno prescelto, iscriversi e prenotare l’accesso in spiaggia (1 euro gli adulti, gratis da 1 a 12 anni ma con obbligo comunque della prenotazione), massimo 700 accessi giornalieri; per chi desidera il parcheggio auto a Val Martina stessa procedura, costo di 10 euro giornaliero (15 i camper) senza rotazione dei veicoli. Restano ad accesso libero Cala Martina e Cala Civette, raggiungibili a piedi o in bicicletta attraverso i sentieri dell’area delle Costiere. I titolari di tagliando disabili e un loro accompagnatore hanno la possibilità di parcheggiare nell’area di Val Martina ed entrare in spiaggia gratuitamente, chiaramente valutando la difficoltà del percorso.

Da quest’anno inoltre il Comune di Scarlino ha pubblicato un vademecum di comportamenti da tenere per raggiungere la spiaggia di Cala Violina. «Il decalogo, che ricordiamo ogni estate, non è un insieme di divieti ma uno strumento per vivere al meglio l’esperienza, nel rispetto della natura e degli altri – conclude Travison – dai comportamenti corretti sui sentieri al divieto di abbandonare rifiuti, dal rispetto della vegetazione all’obbligo di non accendere fuochi: ogni gesto conta per preservare la bellezza di questo luogo. Ricordiamo inoltre che l’accesso alla spiaggia avviene attraverso un percorso immerso nella natura, che in estate può essere impegnativo a causa delle alte temperature: per questo è importante affrontarlo in buone condizioni di salute, con abbigliamento adeguato, scorte d’acqua e la consapevolezza che si tratta di un ambiente protetto. Godersi Cala Violina significa anche rispettarne i ritmi, i limiti e le esigenze ambientali». 

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