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Grosseto, paura per un calciatore 14enne: sbatte la testa e sviene in campo

di Sara Venchiarutti

	Tiberio Pratesi, tecnico Orbetello
Tiberio Pratesi, tecnico Orbetello

Il giovane, dell'Orbetello, è scivolato durante un’azione. La testimonianza del tecnico, Tiberio Pratesi: «Ha perso conoscenza per 30 secondi, sono sembrati un'eternità»

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GROSSETO. Trenta secondi di puro terrore. «Sono sembrati un’eternità», ammette il tecnico dell’Orbetello Tiberio Pratesi. A far tremare tutti i presenti quanto accaduto sabato scorso, nel pomeriggio inoltrato.

Siamo a Grosseto, sul campo dal calcio della Nuova Grosseto Barbanella, che sta sfidando a colpi di pallone i ragazzi dell’Orbetello. Sono tutti giovanissimi: è il campionato provinciale per la categoria under 15.

A un certo punto – il secondo tempo della partita era iniziato da appena dieci minuti – un giocatore di 14 anni dell’Orbetello, classe 2010, è dietro a un avversario e cerca di intervenire in scivolata sul pallone. Perde però l’equilibrio, cade di schiena e batte la nuca sul campo sintetico.

I compagni si accorgono subito che qualcosa non va e tutti intervengono immediatamente, dalla panchina si fiondano vicino al ragazzo. «La paura è stata tanta perché – spiega Pratesi – il ragazzo ha perso proprio conoscenza. Era svenuto. È stato incosciente per 30 secondi».

Il giovane si è quindi risvegliato prima dell’arrivo dei soccorsi, che sono stati chiamati immediatamente e infatti sono arrivati pochissimo tempo dopo, con ambulanza e auto medica. Appena ha aperto gli occhi, il giovane continuava a chiedere dove fosse e cosa fosse successo. Non si ricordava nulla. «Era confuso ma cosciente e questa è stata una liberazione per noi», ammette il tecnico. Anche per questo motivo la partita ha ripreso il suo corso, «anche se – aggiunge Pratesi – la preoccupazione era rimasta».

I sanitari intervenuti hanno prima soccorso il giovane calciatore sul campo, stabilizzandolo con il collare. Dopodiché l’ambulanza lo ha portato al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia di Grosseto per tutti gli accertamenti del caso. Così il ragazzo ha passato la notte tra sabato e domenica in osservazione in ospedale. «Ho parlato con il giocatore verso l’una (di questo pomeriggio, ndr) – spiega Pratesi – e ha effettuato tutti gli esami con esito fortunatamente negativo». Stando alle informazioni raccolte appunto nel primo pomeriggio, il ragazzo sarebbe stato dimesso nel tardo pomeriggio di oggi.

Pratesi ha voluto ringraziare la società della Nuova Grosseto: «Ci hanno subito fornito tutto il supporto di cui avevamo bisogno, sono stati molto attivi». Ora tutti aspettano il ritorno del giovane calciatore in campo.

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