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Il dramma

Malore in campo a 27 anni, l’intervento della mamma-infermiera e il salvataggio con il defibrillatore

di Matteo Scardigli
A sinistra Alessandro Mori, a destra i tre salvatori Filippo Galeotti (allenatore del Ribolla), Roberto Daiqui (presidente del Suvereto) con in mano il defibrillatore, e l’infermiera Beatrice Passaglia
A sinistra Alessandro Mori, a destra i tre salvatori Filippo Galeotti (allenatore del Ribolla), Roberto Daiqui (presidente del Suvereto) con in mano il defibrillatore, e l’infermiera Beatrice Passaglia

Paura a Ribolla: la madre di un altro giocatore, dagli spalti, soccorre il giovane aiutata da mister locale e presidente ospite. «Credevamo fosse morto»

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ROCCASTRADA. «Credevamo fosse morto». È primo pomeriggio, lungo la strada provinciale Castellaccia. Sul “Gaetano Scirea”, rettangolo verde del campo sportivo, si sta disputando una partita di calcio di seconda categoria girone C. Si affrontano i bianconeri del Ribolla (che vestono la seconda maglia, biancoazzurra), e il Suvereto in tenuta biancoverde. La gara è uno sc...

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